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What is Europe to You? (di Lisa Borgiani)

Lisa Borgiani racconta l’Europa

Lisa Borgiani racconta l’Europa ritraendo i suoi abitanti e facendo loro una domanda: What is Europe to you? Cerca una risposta indagando nella storia di un’idea, appunto di quello spazio che si definisce nel tempo e diventa comune per milioni di persone. Una quotidianità fotografata ed esposta nello Spazio eventi di Palazzo Pirelli a Milano dal 2 al 17 maggio 2022 e in programma nel Palazzo della Provincia di Verona in ottobre 2022. Il racconto fotografico è curato da Gigliola Foschi e ritrae i volti delle persone che l’artista veronese incontra.

 

Lisa insegue questo progetto iniziato con la giornalista Marta Ottaviani dal 2019 e a Milano ha esposto una sessantina di immagini, ottanta ritratti in bianco e nero, dodici collage, una quarantina di scatti delle città visitate e alcune installazioni. Al centro ci sono i veri protagonisti della narrazione: gli europei. Come coloro che visitano la mostra che possono raccontare la propria idea di Europa lasciando una traccia del proprio passaggio con una fotografia (è la citazione di un’opera di Franco Vaccari) che può essere scattata durante la visita (la piattaforma di partecipazione WeyWell è stata creata dal veronese Filippo Brunelli) oppure con uno scritto su un biglietto colorato.

 

Il viaggio alla scoperta dell’idea di Europa ha finora toccato Atene, Berlino, Milano, Roma, Parigi, l’isola di Ventotene e Budapest. Le fotografie sono state scattate per strada, mai in posa. Le risposte sono state date senza riflettere troppo perché scaturite dall’intimo di ognuno dei suoi cittadini. What is Europe to you? è un viaggio per cercare una risposta spingendosi al senso psicologico del termine sino a disegnare i modelli di integrazione in quella che diventa una coscienza europea.

 

È la replica a una esigenza, dice Lisa Borgiani: «Non essendo riuscita a darmi una vera risposta ho pensato di chiederlo direttamente ai cittadini iniziando questo viaggio. Ne sta uscendo un grande collage composto da ritratti e sentimenti. Mi ha sorpreso il desiderio di voler essere partecipi e attivi in questo progetto con un’idea di Europa molto varia e ognuno con la propria individualità».

 

La curatrice Gigliola Foschi, commenta: «La parte centrale del percorso espositivo è il viaggio e il progetto nasce con l’idea di costruire una collettività basata sulla democrazia e si sente in questo lavoro perché ogni persona si è sentita libera di esprimersi».

 

La mostra è accompagnata da un catalogo a cura di Gigliola Foschi stampato dal Centro Stampa Consiglio regionale della Lombardia e realizzazione grafica di 045 Publishing. Info: www.whatseurope.eu.

 

 

Marco Cerpelloni

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