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Sentiero del Coppo (Avesa)

Sentiero del Coppo (Avesa)
Sentiero del Coppo (Avesa)
Sentiero del Coppo (Avesa)

Il nuovo Virtual Tour scopre un bosco incontaminato in una delle più belle vallate costellata da sorgenti ai bordi della città. È il Sentiero del Coppo che inizia a nord del quartiere di Avesa e costeggia rocce dal tipico paesaggio collinare modellato dal carsismo. Il punto di partenza è nell’area dell’ex polveriera ai piedi di quel che resta del Monte Arzan.

È un tracciato circolare che inizia nel luogo delle ex cave Valle e Campanile utilizzate nella Seconda Guerra Mondiale come luogo di stoccaggio del tritolo. Qui, la notte del 25 aprile 1945 si è scritta una delle pagine più eroiche dell’ultimo periodo bellico quando gli abitanti di Avesa furono protagonisti di una valorosa impresa: lo svuotamento delle casse di esplosivo. Fu un lavoro che coinvolse un migliaio di volontari e anche se non riuscirono a liberare completamente la polveriera prima della deflagrazione salvarono il borgo e la città evitando uno scoppio di maggiore potenza. Questo eroico gesto valse la medaglia d’oro al valore militare ricordata da una epigrafe nell’atrio di Palazzo Barbieri (sede del Comune di Verona).

Il territorio circostante mostra una delle zone collinari di maggior interesse dal punto di vista naturalistico e questo luogo era noto anche nel passato: le sorgenti sono riprese in alcune mappe che risalgono alla Repubblica di Venezia. L’area è particolarmente interessante anche per le straordinarie tracce di frequentazione preistorica restituite dai vicini Ripari Mezzena e Zampieri.

Uno tra i punti di maggiore interesse dell’area è una formazione rocciosa che appare del tutto simile a una marmitta fluviale. In questo luogo, la roccia sembrerebbe essere una cavità cilindrica originata dall’acqua corrente costretta a ruotare nello stesso punto. Ma il condizionale è d’obbligo: infatti, qui non vi sarebbero le caratteristiche necessarie per un tale disegno. Rimane, comunque, una roccia dalla forma curiosa e insolita che richiama nell’immaginario istantanee di luoghi più remoti.

L’area dell’ex polveriera e il Sentiero del Coppo erano un tempo di proprietà del Demanio. Oggi appartengono al Comune che ha siglato un Patto di Sussidiarietà nel 2020 con il Gruppo Alpini di Avesa impegnati a curare la zona e a valorizzarla in collaborazione con il Gruppo Scout Verona 10, gli Angeli del Bello e Swat Team Verona Soft Air.

Marco Cerpelloni

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