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Ponte Scaligero (Castelvecchio)

Poste Scaligero (Castelvecchio)

Il Ponte Scaligero è tra i più celebri attraversamenti sul fiume Adige che si trovano all’interno del centro storico della città di Verona. La sua costruzione avvenne sotto Cangrande II della Scala, tra il 1354 e il 1356. Il progetto integra il sistema difensivo del castello di San Martino in Aquaro (oggi Castelvecchio) ed è attribuito a Giovanni da Ferrara e Jacopo da Gozo (loro è anche il disegno di Ponte delle Navi) e garantiva una via di fuga verso nord (il Tirolo). Un progetto che per altri storici è legato al nome di Guglielmo Bevilacqua.

 

Il ponte misura 120 metri in lunghezza, poggia su due piloni e possiede tre arcate disuguali di ampiezza decrescente verso la campagna e la maggiore si estende per oltre 48 metri. Sulla parte del ponte verso l’attuale parco dell’ex Arsenale esisteva una torre (visibile su molte illustrazioni d’epoca) che fu demolita con le merlature originarie nel 1802 in seguito al trattato di Luneville (firmato il 9 febbraio 1801 ristabilì la pace tra la Francia e l’Austria ponendo fine alla guerra del 1799-1800).

 

Per rivedere le merlature si dovrà attendere il 1823 (con gli Austriaci che ebbero il territorio un tempo della Repubblica di Venezia sino al fiume Adige) e questo fatto è ricordato da una lapide murata. Una curiosità: sul Ponte Scaligero il libero transito avvenne solo nel 1866 quando il Veneto fu annesso all’Italia.

 

Il monumento fu distrutto, come avvenne per gli altri ponti di Verona, con la ritirata tedesca il 25 aprile 1945 e fu ricostruito fedelmente (i lavori terminarono nel 1951) utilizzando in parte il materiale originale recuperato nel letto del fiume.

 

Il Ponte Scaligero e l’intero complesso di Castelvecchio sono stati di ispirazione per Giosuè Carducci nella sua ode, Davanti il Castel Vecchio di Verona (composta durante un suo soggiorno nella città scaligera nel gennaio 1884), dove traspira il suo amore per il paesaggio italiano e la storia, una delle grandi passioni del filologo e critico nato a Valdicastello (in provincia di Lucca) il 27 luglio 1835.

 

Al termine del virtual tour è disponibile al download un disegno dell’artista Giorgia Cerpelloni che può essere utilizzato come sfondo schermo o stampato.

Marco Cerpelloni

 

Giorgia Cerpelloni nasce a Verona il 19 febbraio 1972. Fin da giovane mostra grande interesse per l’arte e dopo aver frequentato il Liceo Artistico Statale della sua città intraprende gli studi presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Architetto e insegnante di Storia dell’Arte e di Educazione Tecnica coltiva da sempre la sua grande passione in campo artistico.

 

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