<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
INVASIONE RUSSA

Il conflitto in Ucraina raccontato, giorno per giorno, nel mese di luglio 2023

L'invasione russa è cominciata il 24 febbraio 2022

Il conflitto Russia-Ucraina, iniziato il 24 febbraio 2022 con l'invasione del territorio ucraino da parte delle truppe russe, prosegue senza sosta sotto l'attenzione di tutta la comunità internazionale. Aiuti dall'Italia e dall'Europa alle popolazioni aggredite. Qui di seguito l'evoluzione della guerra, giorno per giorno del mese di luglio 2023.

 

30 LUGLIO - MOSCA, RESPINTO MAXI-ATTACCO KIEV CON 25 DRONI. DANNI AD ALCUNI EDIFICI E UN FERITO. PUTIN ANNUNCIA 30 NUOVE NAVI

Il ministero della Difesa russo ha reso noto di aver respinto nella notte un attacco ucraino con 25 droni contro la Crimea annessa, tutti abbattuti dai sistemi di difesa. A Mosca, due droni hanno colpito altrettanti edifici ma senza fare vittime, un ferito. Chiuso, e poi riaperto, lo spazio aereo sulla città. Putin annuncia il potenziamento della Marina con altre 30 nuove navi da guerra che si uniranno alla flotta già da quest'anno.

 

29 LUGLIO - «CENTO MERCENARI WAGNER VERSO LA POLONIA». UCRAINA: BOMBE RUSSE SUL KHERSON, FERITA UNA DONNA

Oltre 100 mercenari del gruppo Wagner di stanza in Bielorussia si sono spostati verso il corridoio di Suwałki (noto anche come la breccia di Suwałki, ndr) che collega la Polonia con gli Stati baltici e separa la Bielorussia e la regione di Kaliningrad della Federazione Russa: lo ha detto il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki. «Ora la situazione è ancora più pericolosa. Abbiamo informazioni secondo cui oltre 100 mercenari del gruppo Wagner si sono spostati verso il corridoio di Suwałki vicino a Grodno, in Bielorussia», ha affermato Morawiecki alla radio Rmf, come riporta il canale polacco Polsat News.

L'esercito russo ha bombardato questa mattina il villaggio di Vesele nella regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale, ferendo un'anziana donna. E secondo il Financial Times, gli ucraini hanno sparato sulle postazioni russe proiettili di artiglieria prodotti in Corea del Nord. Per il Segretario di Stato americano Antony Blinken, il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, è andato in Corea del Nord per assicurarsi forniture di armi necessarie a Mosca per la guerra.

 

28 LUGLIO - SVENTATO ATTACCO UCRAINO CON DRONI NELLA REGIONE DI MOSCA

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver sventato durante la notte un attacco di droni ucraini nella regione di Mosca. «L'Uav è stato distrutto per mezzo della difesa aerea», ha detto il ministero su Telegram, aggiungendo che non ci sono state vittime o danni. Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin aveva precedentemente annunciato l'attacco, senza specificarne la posizione. Il tentativo di attacco arriva pochi giorni dopo che l'Ucraina ha rivendicato un attacco di droni nel centro di Mosca. Lunedì un drone si è schiantato nei pressi del ministero della Difesa nel centro della capitale russa, mentre un altro ha colpito un edificio per uffici in un quartiere meridionale.

 

27 LUGLIO - ZELENSKY: «REINTEGREREMO RAPIDAMENTE LA CRIMEA NELLO STATO»

L'Ucraina riuscirà a reintegrare rapidamente la Crimea nel suo tessuto statale, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky citato dall'agenzia Ukrinform. "Ho tenuto diverse riunioni importanti sulla preparazione di eventi internazionali ad agosto, tra cui la Piattaforma di Crimea. Stiamo anche preparando un elenco di misure di disoccupazione per la Crimea. Passi completi: sicurezza, economia e sociale. Possiamo reintegrare rapidamente la Crimea nel tessuto statale dell'Ucraina", ha detto Zelensky. Il presidente ucraino ha avvertito quindi "gli occupanti russi di considerare il fatto di tornare a casa di considerare mentre il ponte di Crimea è ancora in qualche modo operativo", afferma Ukrinform. "La Russia perderà questa guerra e nessun missile la salverà", ha concluso Zelensky.

Intanto le forze russe hanno preso di mira la notte scorsa anche l'aeroporto di Starokostyantynov - nella regione di Khmelnytskyi, nell'Ucraina centrale - ma l'attacco è fallito: lo ha reso noto il portavoce dell'Aeronautica militare di Kiev, Yuriy Ignat, come riporta Rbc-Ucraina. "Ancora una volta, l'aeroporto di Starokostantyny non dà riposo agli occupanti", ha scritto Ignat: "Fortunatamente, tutti i droni nemici sono stati abbattuti, quindi i russi non hanno raggiunto i loro obiettivi", ha aggiunto.

 

26 LUGLIO - ESPLOSIONI IN KHARKIV, ALLARME NELL'OBLAST UCRAINO DI SUMY. PUTIN IN CINA A OTTOBRE, «E FORSE AL G20 IN INDIA A SETTEMBRE»

Nella notte esplosioni nella regione ucraina di Kharkiv e allarme antiaereo anche nell'oblast di Sumy. Putin sarà in Cina a ottobre e potrebbe partecipare al G20 di settembre in India, afferma il Cremlino. Oggi riunione all'Onu sul blocco russo del grano. L'Aiea ha confermato intanto la presenza di mine nell'area della centrale di Zaporizhzhia

 

25 LUGLIO - ALLARME ANTIAEREO A KIEV E IN 11 REGIONI DELL'UCRAINA .AIEA CONFERMA: MINE NELL'AREA DELLA CENTRALE DI ZAPORIZHZHIA

Allarme antiaereo nella notte su Kiev e in 11 regioni dell'Ucraina. Ieri un bimbo è rimasto ucciso e 6 persone ferite in un bombardamento russo nel Donetsk. Biden si appresta a inviare altri 400 milioni di armi a Kiev. L'Aiea conferma la presenza di mine nell'area della centrale di Zaporizhzhia. Una scelta "gravissima e sciagurata" quella di Mosca di interrompere l'accordo sul grano ucraino, ha detto Mattarella. Prosegue oggi a Roma il vertice Fao

24 LUGLIO - DRONI UCRAINI SU MOSCA NELLA NOTTE

Attacchi di droni sono segnalati in queste ore sulla città di Mosca, secondo l'agenzia di stampa russa Tass. Un drone ha colpito un palazzo nel sud della capitale, mentre altri hanno centrato due edifici non residenziali in città. Detriti di un ultimo sono stati trovati nel centro di Mosca, secondo i servizi di emergenza russi che al momento non segnalano feriti.

La Russia ha detto di aver "soppresso" due droni ucraini a Mosca, accusando Kiev di aver lanciato un "atto terroristico" sulla capitale russa. "Un tentativo del regime di Kiev di compiere un atto terroristico utilizzando due droni su obiettivi nel territorio della città di Mosca è stato fermato", ha affermato il ministero della Difesa russo. "I droni sono stati soppressi e si sono schiantati. Non ci sono vittime", viene aggiunto. L'agenzia di stampa Tass ha riferito che un drone è caduto su Komsomolsky Prospekt, vicino al ministero della Difesa russo, mentre un altro ha colpito un centro commerciale in via Likhacheva vicino a una delle principali tangenziali di Mosca.

Intanto un attacco di droni russi ha preso di mira un'infrastruttura portuale ucraina nella regione meridionale di Odessa e ha distrutto un capannone di grano, ha detto oggi il Comando operativo ucraino per il sud del Paese. "Nella notte un attacco di quasi quattro ore effettuato da parte di droni Shahed-136 è stato diretto contro un'infrastruttura portuale", ha detto l'esercito di Kiev su Facebook. "Un capannone di grano è stato distrutto e i serbatoi di stoccaggio per altri carichi sono stati danneggiati", ha aggiunto.

 

23 LUGLIO - MISSILI SU ODESSA NELLA NOTTE, DISTRUTTA ANCHE LA CATTEDRALE

Attacco notturno delle forze russe su Odessa, morti due civili e ferite una ventina di persone, tra cui 4 bambini. Secondo Kiev, i russi hanno usato almeno cinque tipi di missili. Gravemente colpita la cattedrale della Trasfigurazione, storico luogo di culto, ma anche edifici residenziali ed infrastrutture portuali. Il presidente ucraino Zelensky promette una rappresaglia. Secondo l'Ucraina, con questi attacchi i russi stanno tentando di isolare completamente l'accesso dell' Ucraina al Mar Nero per bloccare il corridoio del grano. L'esercito russo ha lanciato una imponente ondata di 19 missili contro la regione di Odessa, nove sono stati abbattuti, ha reso noto l'Aeronautica militare ucraina.

La difesa tuttavia sottolinea, come riporta Ukrainska Pravda, che l'antiarea ucraina non può abbattere i missili Kh-22 e Onyx poichè i moderni sistemi forniti dai partner internazionali non sono sufficienti per "chiudere il cielo" sull'Ucraina: "La difficoltà di rilevare i missili da crociera Onyx russi è dovuta al fatto che volano a una velocità di oltre tremila km all'ora e possono effettivamente volare a 10-15 metri sopra l'acqua".

Colpita anche la cattedrale della Trasfigurazione

L'attacco russo su Odessa che la notte scorsa ha provocato almeno un morto non ha risparmiato la cattedrale della Trasfigurazione: lo ha reso noto il Consiglio comunale della città. Le immagini di ciò che resta dello storico luogo di culto circolano già sulla rete e mostrano un lato della facciata completamente distrutto, oltre a ingenti danni provocati all'interno della cattedrale.

Completata nel 1808, la cattedrale venne demolita dalle autorità sovietiche nel 1936 e fu ricostruita tra il 1999 e il 2003. L'attacco russo contro la cattedrale della Trasfigurazione di Odessa, principale luogo di culto cristiano ortodosso della città, è un "crimine di guerra": lo ha dichiarato il ministero degli Esteri ucraino. "La Cattedrale della Trasfigurazione, situata nel centro storico di Odessa e protetta dall'Unesco, è stata distrutta. Un crimine di guerra che non sarà mai dimenticato e perdonato", si legge messaggio pubblicato su Twitter.

 

21 LUGLIO - KIEV: «I RUSSI LANCIANO MISSILI IPERSONICI SU ODESSA».  LA CIA: «PRIGOZHIN? PUTIN È L'APOSTOLO DELLA VENDETTA».

Le Forze di difesa aerea ucraine riferiscono del lancio di missili supersonici Onix verso Odessa, secondo un post su Telegram dell'emittente statale Suspilne. Anche le chat di monitoraggio scrivono di obiettivi verso la regione di Kiev e la capitale. La Marina russa ha condotto una «esercitazione» nell'area nord-occidentale del Mar Nero, con lancio di missili antinave per abbattere un bersaglio in mare. Kiev ha anche fatto sapere che missili russi hanno colpito terminal del grano a Odessa, bruciando 120 tonnellate di cereali. Il direttore della Cia Burns: «Putin è l'apostolo per eccellenza della vendetta, e sarei sorpreso se Prigozhin sfuggisse a un'ulteriore punizione». Secondo la Casa Bianca, le bombe a grappolo fornite agli ucraini stanno avendo un impatto nella controffensiva di Kiev.

 

20 LUGLIO - ANCORA ATTACCHI RUSSI

Almeno 20 persone, inclusi cinque bambini, sono rimasti feriti la notte scorsa negli attacchi russi su Odessa e Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale: lo hanno reso noto le autorità locali, come riporta Ukrinform. A Mykolaiv, ha annunciato il capo dell'amministrazione militare regionale Vitaly Kim, i feriti sono 13 adulti e cinque bambini. Due persone, un uomo e una donna, ha precisato, sono state estratte dalle macerie di un edificio. A Odessa, ha riferito il governatore locale Oleg Kiper, sono rimaste ferite due persone che sono state ricoverate in ospedale. 

 

18 LUGLIO - MOSCA: «RISPETTEREMO GLI OBBLIGHI CONTRATTUALI SUL GRANO»

Mosca adempirà ai suoi obblighi contrattuali delle forniture di grano ai clienti, ha assicurato il primo vice rappresentante permanente presso le Nazioni Unite russo Dmitry Polyanskiy commentando la conclusione dell'accordo sull'esportazione del cereale. "Da parte nostra, ci impegniamo ad adempiere a tutti gli obblighi contrattuali sulle forniture di grano russo ai clienti e a continuare a fornire assistenza ai bisognosi nei paesi in via di sviluppo nonostante tutti gli ostacoli", ha dichiarato Polyansky citato dall'agenzia Tass.

La Russia intanto sta concentrando "più di 100.000 uomini, più di 900 carri armati, più di 555 sistemi di artiglieria, 370 Mlrs" nella direzione di Lyman-Kupiansk. Lo sostiene Serhii Cherevatyi, portavoce del Comando militare orientale dell'Ucraina, citato dal Kyiv Independent. Kupyansk è stata liberata nella controffensiva a sorpresa dell'Ucraina nella regione di Kharkiv nel settembre 2022, mentre Lyman, nel Donetsk, è stata liberata poche settimane dopo. Secondo lo Stato Maggiore delle Forze armate di Kiev, la Russia "continua a concentrare i suoi sforzi principali sugli assi di Kupiansk, Lyman, Bakhmut, Avdiivka e Marinka".

Esplosioni vengono segnalate in queste ore nelle città ucraine meridionali di Odessa e Mykolaiv, secondo quanto riportano i media locali. Le difese antiaeree sono entrate in funzione. L'allarme è scattato stanotte anche negli oblast di Dnipropetrovsk, Kirovohrad, Poltava, Kharkiv e Cherkasy.

 

17 LUGLIO -  ESPLOSIONI SUL PONTE DI CRIMEA, DUE MORTI E DUE FERITI. IN SCADENZA L'ACCORDO SUL GRANO

Esplosioni sono state segnalate nella notte sul Ponte di Crimea, con un bilancio di almeno due morti e due feriti.  Il portavoce del Servizio di sicurezza civile ucraino (Sbu) Artem Dekhtyarenko, intervistato da Rbc-Ukraine, ha affermato che "tutti i dettagli 'dell'incidente sul ponte di Crimea della notte scorsa' saranno rivelati dopo la vittoria dell'Ucraina sulla Russia". "Nel frattempo, osserviamo con interesse come uno dei simboli del regime di Putin non sia riuscito ancora una volta a resistere agli attacchi", ha detto Dekhtyarenko.

Via libera degli Usa all'addestramento dei piloti ucraini sugli F-16. Putin minaccia di usare le bombe a grappolo se lo farà  Zelensky. Scade oggi l'accordo Mosca-Kiev sul grano, su cui si attende l'ok al rinnovo da parte del Cremlino. La guerra in Ucraina sarà  tra i temi principali del vertice Ue-Celac di oggi a Bruxelles, presente anche la Meloni. 

 

16 LUGLIO - PARTITA DA ODESSA L'ULTIMA NAVE DELL'ACCORDO SUL GRANO

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che la controffensiva ucraina "non ha successo", valutando invece "positivamente" il corso dell'operazione militare speciale russa in Ucraina dove l'esercito di Mosca "sta agendo in modo eroico". Lo riporta la Tass. Secondo Putin, la controffensiva delle forze armate ucraine non porta risultati.

"Tutti i tentativi del nemico di sfondare le nostre difese, e questo è un compito che include l'uso di riserve strategiche, non hanno avuto successo durante l'intera offensiva. Il nemico non ha successo", ha affermato, valutando invece "positivamente" le operazioni russe al fronte.

"Le nostre truppe si stanno comportando in modo eroico. Inaspettatamente per il nemico, in alcune zone passano all'offensiva, prendono le posizioni più vantaggiose", ha dichiarato il presidente russo in un'intervista per il canale Rossiya-1.

Intanto l'ultima nave a cui è stato concesso un passaggio sicuro dall'accordo sul grano del Mar Nero ha lasciato il porto di Odessa. Lo riporta Sky News, ricordando che il termine per prorogare l'accordo si avvicina rapidamente: Ucraina e Russia hanno tempo fino a domani per il rinnovo dell'intesa, sul quale si attende l'ok di Mosca. Il presidente russo Vladimir Putin ha ripetutamente minacciato di porre fine all'accordo, considerato cruciale per scongiurare una crisi alimentare mondiale e combattere la fame nei Paesi in via di sviluppo.

 

15 LUGLIO - IMPONENTE CONVOGLIO DELLA WAGNER ARRIVATO IN BIELORUSSIA. SVENTATO ATTACCO RUSSO DI DRONI SU MYKOLAIV, UN CIVILE FERITO A ZAPORIZHZHIA

 Un imponente convoglio del gruppo paramilitare Wagner formato da almeno 60 veicoli è arrivato oggi in Bielorussia dalla Russia: lo ha reso noto il gruppo di monitoraggio bielorusso Gayun, come riporta Unian. L'arrivo dei mercenari della Wagner è stato confermato dalle autorità bielorusse, secondo Rbc-Ucraina. «Questa mattina, 15 luglio, è stato avvistato un grosso convoglio di auto e camion con le targhe delle cosiddette Dpr/Lpr (le autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk, ndr) - si legge nel rapporto di Gayun -. Alcuni fattori indicano che si tratta di un convoglio della Wagner, entrato in Bielorussia dalla Federazione Russa di notte nella zona di Krychau».

Il convoglio, secondo Gayun, è passato attraverso Rohachiv in direzione di Bobruysk, e poi a Osypovych. Il gruppo ritiene che i mercenari si stessero trasferendo in una tendopoli nel villaggio di Tsil. Sono stati visti almeno 60 veicoli, tra pick-up, camion, furgoncini e almeno tre autobus per il trasporto di passeggeri. I veicoli erano scortati da auto della polizia stradale bielorussa. Da parte sua, il portavoce delle guardie di frontiera della Bielorussia, Andriy Demchenko, ha confermato che «gruppi separati di rappresentanti di campagne militari private hanno iniziato a essere osservati in Bielorussia, spostandosi dal territorio della Russia». Le guardie di frontiera, ha aggiunto, stanno monitorando la situazione per determinare l'ubicazione, il numero e il compito dei mercenari.

Le forze ucraine hanno abbattuto la notte scorsa tre droni kamikaze russi nella regione di Mykolaiv, nel sud del Paese: lo ha reso noto sul canale United News la portavoce delle Forze di Difesa del Sud, Natalia Gumenyuk, come riporta Rbc-Ucraina. È stata attaccata anche la regione di Zaporizhzhia, ha aggiunto Gumenyuk. Per il momento non ci sono notizie di eventuali vittime o danni.

Un civile è rimasto ferito nel corso dell'attacco lanciato dalle forze russe la notte scorsa contro Zaporizhzhia: lo ha reso noto su Telegram il segretario del consiglio comunale, Anatoly Kurtev, come riporta Rbc-Ucraina. Il ferito è un uomo di 52 anni e la città è stata presa di mira con droni, ha precisato l'Amministrazione militare locale. In seguito dell'attacco, ha aggiunto Kurtev, hanno subito danni un'infrastruttura non meglio precisata e quattro condominii. Secondo l'Amministrazione militare della città , ieri l'esercito russo aveva bombardato la regione di Zaporizhzhia 45 volte, distruggendo 27 edifici in 15 villaggi.

 

14 LUGLIO - CREMLINO, STUDIEREMO STATUS DEI GRUPPI PRIVATI COME WAGNER

La questione dello status giuridico delle società militari private come la Wagner è "abbastanza complicata" e "questa questione sarà presa in considerazione": lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ripreso dalla Tass.

Il Pentagono intanto ha confermato che le munizioni a grappolo fornite dagli Stati Uniti a Kiev sono state consegnate all'Ucraina, come affermato ieri dal generale ucraino Oleksandr Tarnavskyi alla Cnn. "Ci sono munizioni a grappolo in Ucraina in questo momento", ha detto il tenente generale Douglas Sims, direttore delle operazioni congiunte dello Stato Maggiore Usa, in una conferenza stampa citata dai media americani, ribadendo che l'Ucraina non intende "utilizzare le munizioni a grappolo vicino alla popolazione civile, a differenza dei russi": "gli ucraini intendono utilizzarle nell'ambiente tattico, contro i russi, non contro i civili".

«A sole 24 ore dal vertice Nato di Vilnius, sei Paesi si sono unite alle sette più grandi democrazie del mondo con le quali ieri abbiamo concordato le garanzie di sicurezza: Repubblica Ceca, Danimarca, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna e Svezia. Grazie! Sono fiducioso che il numero di garanti aumenterà. L'Ucraina e gli Stati Uniti manterranno un elenco di Stati che aderiranno alla nostra dichiarazione congiunta con il G7 sulle garanzie di sicurezza nel percorso verso la Nato». Lo rende noto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 

 

13 LUGLIO - ABBATTUTI DIECI DRONI NELL'ATTACCO SU KIEV

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha escluso la possibilità di qualsiasi compromesso sulla futura adesione di Kiev alla Nato nell'ambito di possibili negoziati con la Russia sui territori. Lo riporta Ukrainska Pravda. "Non scambieremo mai alcuno status per nessuno dei nostri territori, anche se si tratta di un villaggio in cui vive un nonno - ha detto Zelensky ieri al termine del vertice della Nato di Vilnius -. Non rinunceremo ai nostri territori e non li scambieremo mai con un conflitto congelato. Questo non accadrà mai. La mia posizione è chiaramente nota ai nostri partner", ha aggiunto. 

Intanto le forze ucraine hanno abbattuto nella notte una decina di droni russi sui cieli di Kiev nel corso del terzo attacco aereo lanciato da Mosca sulla capitale in tre giorni: lo ha reso noto su Telegram l'amministrazione militare della città, come riporta Ukrinform. "Il 505/o giorno dell'invasione su vasta scala della Federazione Russa in Ucraina. Per il terzo giorno consecutivo, Kiev viene attaccata dalle munizioni di sbarramento degli Shahed - ha affermato il capo dell'amministrazione militare della città, Sergiy Popko -. Questa notte c'è stato un massiccio attacco di droni iraniani. I velivoli senza equipaggio sono entrati nella capitale da diverse direzioni. Circa una decina di obiettivi nemici sono stati identificati e distrutti dalle forze e dai mezzi di difesa aerea nello spazio aereo di Kiev". Come riportato in precedenza, nell'attacco un civile ha perso la vita e altri quattro sono rimasti feriti, due dei quali sono stati ricoverati in ospedale. Popko ha precisato che questi ultimi sono una ragazza di 19 anni e un uomo di 23 anni, entrambi colpiti da schegge di vetro.

 

12 LUGLIO - ZELENSKY FRENA, PRIMA LE GARANZIE DI SICUREZZA POI LA NATO USA, PIANO PER KIEV DIMOSTRA CHE IL TEMPO NON AIUTA MOSCA

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Vilnius ha detto di voler discutere "delle garanzie di sicurezza per l'Ucraina nel suo cammino verso la Nato". "Le condizioni per l'adesione - fa notare il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba - sono sconosciute". Per il ministro degli Esteri Antonio Tajani "la decisione di far entrare l'Ucraina nella Nato c'è, il punto è quando". Amanda Sloat, consigliere per gli affari europei della Casa Bianca, cita i Rolling Stones e dice: «l'impegno per la sicurezza dell'Ucraina che l'Occidente adotterà oggi dimostrerà alla Russia che 'il tempo non è dalla sua parte'»

11 LUGLIO - DRONI RUSSI SU KIEV: «TUTTI ABBATTUTI»

Nella notte le truppe russe hanno nuovamente lanciato droni munizioni di fabbricazione iraniana Shahed contro Kiev, rende noto l'amministrazione militare della capitale ucraina aggiungendo che le unità di difesa aerea hanno distrutto tutti i bersagli nemici. Lo riporta stamani l'agenzia Ukrinform. "I droni di fabbricazione iraniana sono stati lanciati da sud, molto probabilmente dal territorio russo di Krasnodar. Tutti i bersagli aerei che volavano verso Kiev sono stati distrutti dalle nostre forze e mezzi di difesa aerea", ha specificato il capo dell'amministrazione militare della città Serhii Popko. Diverse esplosioni sono state udite nelle prime ore della notte nella città meridionale ucraina di Odessa, secondo i media locali. L'allerta antiaerea è scattata oggi anche nelle regioni di Kirovohrad, Mykolaiv, Poltava e Cherkasy.

Intanto la Casa Bianca ha reso noto che al vertice di Vilnius la Nato definirà un "percorso" per l'adesione dell'Ucraina, ma senza un "calendario". La Nato dunque definirà un percorso di riforme per l'Ucraina, in modo che possa entrare a far parte dell'Alleanza, ma senza fornire un "calendario", ha dichiarato questa mattina il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan.

Verrà elaborato un "percorso di riforme per l'Ucraina", ma "non posso indicare un calendario", ha detto Sullivan ai giornalisti a Vilnius, confermando anche che il Presidente Joe Biden incontrerà domani 12 luglio il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

 

10 LUGLIO- ESPLOSIONI A MYKOLAIV. MOSCA MINACCIA DI COLPIRE LE CENTRALI NUCLEARI DELL'EST EUROPA

l portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha annunciato che il capo della Wagner Yevgeny Prigozhin ha incontrato il presidente Vladimir Putin: l'incontro è avvenuto il 29 giugno, dopo l'ammutinamento del 23 giugno. Peskov ha così confermato le indiscrezioni pubblicate dalla testata francese Liberation, precisando che all'incontro hanno partecipato 35 persone, compresi Prigozhin e comandanti di vari reparti della Wagner. "L'incontro è durato quasi tre ore", ha aggiunto il portavoce, spiegando che i comandanti militari della Wagner hanno "ribadito il loro sostegno al presidente" e hanno affermato di essere pronti a continuare a combattere per la patria. 

Esplosioni sono state segnalate nella notte nella città ucraina meridionale di Mykolaiv, capoluogo dell'omonima regione. Lo riportano i media locali aggiungendo che l'allarme antiaereo è scattato anche negli oblast di Kharkiv, Donetsk e Kherson 

Cinque civili sono rimasti feriti durante l'attacco russo ieri ieri nella regione di Kherson: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione statale regionale, Oleksandr Prokudin. "Nell'ultimo giorno, il nemico ha lanciato 51 attacchi, sparando 328 proiettili con mortai, artiglieria, aerei, carri armati, lanciamissili multipli Mlrs, lanciagranate automatici e droni. Il nemico ha sparato 8 proiettili contro la città di Kherson", ha scritto Prokudin. Le forze russe hanno preso di mira quartieri residenziali e l'edificio di uno stabilimento commerciale a Beryslav. "A seguito dell'aggressione russa, cinque persone sono rimaste ferite", ha sottolineato.

Le truppe ucraine registrano una "netta avanzata" sul fianco sud della città di Bakhmut, nell'est del Paese: lo ha reso noto su Telegram la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar. "Nella direzione di Bakhmut, il nemico è sulla difensiva. C'è una netta avanzata delle nostre truppe sul fianco meridionale. Sul fianco nord non ci sono cambiamenti di posizione", ha scritto Malyar.

 Mosca potrebbe colpire impianti nucleari nell'Europa orientale se fosse confermato un tentativo d'attacco alla centrale russa di Smolensk con missili Nato, ha minacciato ieri sera il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev. "Se verrà confermato un tentativo d'attacco alla centrale nucleare di Smolensk con missili Nato, sarà necessario esaminare uno scenario d'attacco simultaneo della Russia alle centrali ucraine di Pivdennoukrainski, Rivne e Khmelnytskyi, nonché a impianti nucleari nell'Europa dell'Est: non c'è nulla di imbarazzante al riguardo", ha scritto Medvedev sul suo canale Telegram. Secondo diversi canali social filorussi, truppe ucraine avrebbero cercato di organizzare un attacco missilistico alla centrale nucleare di Smolensk.

Già ieri la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha evocato un incidente nucleare, affermando su Telegram che i leader della Nato dovrebbero discutere della centrale di Zaporizhzhia e non di nuove armi all'Ucraina. "Dopotutto, la stragrande maggioranza dei membri dell'Alleanza si troverà nella zona d'impatto diretto se dovesse accadere qualcosa nello stabilimento", ha scritto la Zakharova.

 

9 LUGLIO - KIEV AMMETTE PER LA PRIMA VOLTA ATTACCO AL PONTE DI CRIMEA. MOSCA EVOCA L'INCIDENTE A ZAPORIZHZHIA DURANTE IL VERTICE NATO 

Per la prima volta L'Ucraina riconosce la responsabilità di Kiev nell'attacco al ponte di Crimea dell'8 ottobre 2022. La vice ministro della Difesa Hanna Malyar ha pubblicato su Telegram un elenco delle azioni più importanti messe a segno dall'esercito: «273 giorni da quando è stato effettuato il primo attacco sul ponte di Crimea per interrompere la logistica dei russi», ha scritto. La Polonia intanto ha iniziato a spostare più di 1.000 soldati nell'Est del Paese dopo la decisione di Putin di offrire ai mercenari del gruppo Wagner di Prigozhin la possibilità di trasferirsi in Bielorussia facendo temere un aumento della tensione al confine. A 500 giorni dall'invasione, l'esercito russo non è riuscito a raggiungere nessuno degli obiettivi di conquista che si era prefissato per l'Ucraina. Lo scrive nella sua analisi aggiornata il think tank statunitense Isw.

La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha scritto su Telegram che i leader della Nato dovrebbero discutere della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia al vertice a Vilnius, in Lituania, la prossima settimana: «Dopotutto, la stragrande maggioranza dei membri dell'Alleanza si troverà nella zona di impatto diretto se dovesse accadere qualcosa nello stabilimento», ha indicato. Accusando l'Ucraina di «danni sistematici» all'impianto, Zakharova ha affermato che «dovrebbe esservi dedicata l'attenzione principale del vertice Nato». Vilnius si trova a circa 1.000 chilometri dalla centrale.

 

8 LUGLIO- ERDOGAN ACCOGLIE ZELENSKY: «KIEV MERITA INGRESSO NELLA NATO'». USA DARANNO BOMBE GRAPPOLO A UCRAINA, BIDEN: «DECISIONE DURA»

Kiev "merita" l'ingresso nella Nato, ha affermato Erdogan dopo aver accolto Zelensky a Istanbul. Russia e Ucraina «dovrebbero tornare ai negoziati di pace», ha detto poi il presidente turco aggiungendo che riceverà Putin ad agosto. Gli Usa hanno confermato l'invio di bombe a grappolo a Kiev. Biden l'ha definita una «decisione difficile». Distrutte tutte le armi chimiche dichiarate al mondo, conferma l'Opac dopo l'annuncio in tal senso anche da parte degli Usa.

7 LUGLIO - ESPLOSIONI ALL'ALBA A ODESSA, NIKOLAYEV E KIEV. SALE A 9 IL BILANCIO DELLE VITTIME NELL'ATTACCO DI LEOPOLI

Diverse esplosioni sono state udite nelle prime ore di oggi nelle regioni ucraine di Odessa, Nikolayev e a Kiev, secondo quanto riferito dai media locali. L'allarme antiaereo è scattato anche negli oblast di Dnipropetrovsk, Kirovohrad, Kharkiv e Cherkasy, Donetsk, Zaporozhzhia e Kherson.
È aumentato a 9 vittime il bilancio dell'attacco sferrato due notti fa dall'esercito russo sulla città ucraina di Leopoli, mentre si scava ancora per cercare ed eventualmente soccorrere i feriti che al momento ammontano a 42, compresi tre bambini. Lo ha annunciato il Ministero degli affari interni ucraino su Telegram. «Il numero di persone uccise a seguito dell'attacco missilistico russo - si legge - è salito a 9 persone, 42 persone sono rimaste ferite (compresi tre bambini). Le operazioni di soccorso e ricerca sono in corso».
 

 

6 LUGLIO - TRE MORTI A LEOPOLI. ZELENSKY ATTESO IN TURCHIA

Tre persone sono morte dopo che un missile ha colpito un condominio nella città fi Leopoli, nell'Ucraina occidentale. "Già tre morti", ha scritto su Telegram il sindaco Andriy Sadovyi dopo un attacco missilistico a centinaia di chilometri dal fronte dei combattimenti tra truppe ucraine e russe. 

Intanto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atteso Istanbul dove avrà un incontro con l'omologo turco Recep Tayyip Erdogan prima del vertice Nato in programma a Vilnius l'11 e il 12 luglio. Lo fa sapere il quotidiano turco filogovernativo Sabah mentre la notizia non è ancora stata confermata o smentita ufficialmente. L'incontro è in programma domani secondo un articolo pubblicato da Bloomberg sul proprio sito

 

 

 

 

5 LUGLIO - ZELENSKY: «PERICOLOSE PROVOCAZIONI RUSSE A ZAPORIZHZHIA».  AGGREDITA IN CECENIA UNA GIORNALISTA DI NOVAYA GAZETA.

Zelensky: «Le truppe russe stanno preparando pericolose provocazioni alla centrale di Zaporizhzhia». Mosca ha affermato che «Kiev attaccherà la centrale di Zaporizhzhia stanotte». Gli ucraini hanno smentito: «È falso, i russi hanno messo ordigni per darci la colpa»

«È in corso una guerra ibrida contro la Russia»: lo afferma Putin nel suo primo intervento dopo l'ammutinamento di Wagner. «Il popolo russo è unito come mai prima d'ora», ha aggiunto. Una giornalista russa di Novaya Gazeta è stata aggredita in Cecenia. Pistola alla tempia e percosse per Elena Milashina e un avvocato mentre andavano a un processo. 

Milashina da tempo denuncia i soprusi commessi dal regime di Ramzan Kadyrov, il luogotenente di Putin in questo angolo del Caucaso russo. Fu proprio lei qualche anno fa ad accusare la polizia cecena di arrestare in massa, detenere illegalmente, torturare e in alcuni casi persino uccidere persone che ritenevano omosessuali. Ora sia lei sia l'avvocato Nemov sono in ospedale. Avrebbero riportato entrambi delle fratture in seguito all'aggressione. Lui pare abbia anche una ferita da coltello alla gamba.

La giornalista - ha fatto sapere Novaya Gazeta - ha una lesione cranica chiusa, alcune dita delle mani fratturate ed "è svenuta più volte". Una foto di Milashina pubblicata con il suo consenso ha subito fatto il giro del mondo. La reporter 45enne appare con vistose fasciature alle mani e i capelli rasati dagli aggressori, che le hanno pure gettato in faccia la zelyonka: un antisettico verde che macchia la pelle e che tante volte è stato usato negli attacchi contro i dissidenti russi.

4 LUGLIO - DRONI ABBATTUTI VICINO A MOSCA

Due droni sono stati abbattuti a Novaya Moskva, un distretto amministrativo di Mosca, e un altro nella regione di Kaluga, a sud-ovest della capitale russa: lo rendono noto i servizi di emergenza alla Tass. Non sono state segnalate vittime.

Secondo il media Baza, alle 4 del mattino un drone ha colpito un edificio amministrativo della base aerea russa di Kubinka. Gli atterraggi e i decolli all'aeroporto Vnukovo di Mosca sono stati limitati questa mattina "per motivi tecnici", afferma su Telegram l'agenzia federale russa per il trasporto aereo, citata dal Guardian. Non è ancora chiaro se la decisione è dovuta all'arrivo di droni.

La Russia ha denunciato i droni lanciati vicino Mosca come un "atto terroristico" da parte di Kiev. L'attacco ha interrotto le operazioni all'aeroporto internazionale di Vnukovo.

"Il tentativo del regime di Kiev di attaccare un'area dove si trovano infrastrutture civili, tra cui un aeroporto che, tra l'altro, gestisce voli internazionali, è un nuovo atto terroristico", ha dichiarato la portavoce del ministero degli esteri della Federazione Maria Zakharova su Telegram.

Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin ha confermato con un messaggio su Telegram l'attacco di droni sulla capitale russa - attribuendolo all'Ucraina - e l'interruzione temporanea delle operazioni di volo all'aeroporto di Vnukovo. "Oggi c'è stato un altro tentativo di attacco da parte di droni ucraini nel distretto di Novaya Moskva e nella regione di Mosca. Finora gli attacchi sono stati respinti. Per motivi di sicurezza, alcuni voli sono stati temporaneamente deviati dall'aeroporto di Vnukovo. Alle 8 sono state tolte le restrizioni nell'aeroporto di Vnukovo. Non ci sono vittime, i servizi di emergenza stanno lavorando", ha scritto.

 

3 LUGLIO - KIEV: «NESSUN SEGNALE DI SGOMBERO RUSSO DI ZAPORIZHZHIA»

L'amministratore militare del distretto di Nikopol Yevhen Yevtushenko ha detto ai giornalisti presenti sul posto, che non ci sono segni evidenti che sia in corso uno sgombero da parte dei russi dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia che si trova dall'altra parte del fiume Dnipro, a soli 6 chilometri da Nikopol. "Alcune persone se ne sono andate ma lo staff che fa funzionare la centrale è sul posto anche se - ha commentato Yevtushenko - questo non significherebbe molto perché anche quando i russi hanno fatto saltare la diga di Nova Kakhovka fecero morire soldati russi che erano sul posto". La Nato "ha in vigore dei piani", benché in linea generale e "non specifici su Zaporizhzhia", per "reagire" a un incidente nucleare nel caso in cui i russi dovessero condurre una provocazione.

Lo ha detto il vicecapo di stato maggiore operativo di Shape, il maggior generale Matthew Van Wagenen. "All'inizio del conflitto abbiamo avuto una buona intelligence sull'ammassamento delle truppe russe e sono fiducioso che saremmo in grado di vedere cosa sta per accadere a Zaporizhzhia e reagire in tempo utile", ha detto il presidente del Comitato militare della Nato, l'ammiraglio Rob Bauer.

"La scorsa settimana è stata difficile in prima linea. Ma stiamo facendo progressi", scrive intanto su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky pubblicando un video delle battaglie al fronte. "Stiamo andando avanti, passo dopo passo! Ringrazio tutti coloro che difendono l'Ucraina, tutti coloro che stanno conducendo questa guerra fino alla vittoria dell'Ucraina", ha aggiunto.

"Noterò una cosa che i politici di ogni genere non amano ammettere: un'apocalisse nucleare non è solo possibile , ma anche abbastanza probabile", scrive intanto su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev. "Ci sono almeno due ragioni. Primo, il mondo è in uno scontro molto peggiore che durante la crisi dei Caraibi", e "la seconda ragione è piuttosto banale: le armi nucleari sono già state utilizzate, il che significa che non ci sono tabù", ha aggiunto.

 

2 LUGLIO - KIEV, ATTACCO RUSSO CON DRONI: UN FERITO E TRE CASE DANNEGGIATE

Una persona è rimasta ferita e tre abitazioni private sono state danneggiate a Kiev che nella notte è stata nuovamente bersaglio di droni lanciati da Mosca. Lo rendono noto le autorità locali. Stando all'aeronautica ucraina nell'attacco sarebbero stati impiegati otto droni Shahed di fattura iraniana e tre missili cruise. Lo riferisce il Guardian. Il capo dell'autorità militare della regione, Ruslan Kravchenko, ha fornito il bilancio di un ferito e tre case danneggiate a causa dei detriti dei droni distrutti nei cieli della regione di Kiev.

 

1° LUGLIO - KIEV RIVELA AL CAPO DELLA CIA IL SUO PIANO PER LA GUERRA. COMANDO USA: «IL CONTRATTACCO SARÀ LUNGO E SANGUINOSO»

Il direttore della Cia Burns ha compiuto un viaggio segreto in Ucraina agli inizi di giugno, durante il quale gli è stata rivelata una strategia per riprendere i territori occupati dalla Russia e aprire le trattative per un cessate il fuoco con Mosca entro la fine dell'anno. Lo riporta il Washington Post, citando alcune fonti. Kiev potrebbe premere per una fine dei combattimenti sulla base di termini accettabili per la Russia e la popolazione ucraina. Il capo dello Stato Maggiore Usa, Mark Milley, ha detto che la controffensiva di Kiev sarà difficile, avrà bisogno di tempo e sarà "molto sanguinosa".

 

Guerra in Ucraina, gli aggiornamenti giorno per giorno

Suggerimenti