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Vigili del fuoco sul posto

Devastato dalle fiamme il salumificio Coati, un uomo precipita fuggendo. Alta colonna di fumo visibile da centinaia chilometri

Anche nel 2019 l'azienda era stata colpita da un grave incendio
Due immagini impressionanti dell'incendio
Due immagini impressionanti dell'incendio
Incendio salumificio Arbizzano: colonna di fumo visibile da tutta Verona

Vasto incendio ad Arbizzano al salumificio Coati, già teatro di un rogo nel giugno 2019.

 

Incendio devastante

Le fiamme hanno divorato ogni parte del salumificio. I dipendenti sono corsi fuori, in strada e nei campi di fronte, e si sono messi al sicuro. Un uomo presente nello stabilimento è precipitato da circa otto metri nel tentativo di mettersi in salvo ed è stato trasportato in ambulanza dal Suem 118 all'ospedale di Borgo Trento. Le sue condizioni sono gravi (qui l'aggiornamento delle sue condizioni).

La colonna di fumo è enorme, altissima, visibile da ogni punto della Valpolicella e anche oltre. Chiusa al traffico via Leonardo da Vinci, su cui si affaccia la ditta, e area messa in sicurezza. Sul posto per regolare il traffico la polizia locale del comando di Negrar di Valpolicella coadiuvata anche dai carabinieri della locale stazione. 

 

10 FEBBRAIO, QUI GLI AGGIORNAMENTI SULLA SITUAZIONE

 

Incendio al salumificio Coati (Grimaldi e Pecora)

 

L'appello del Comune di Negrar e di quello di Verona

Il Comune di Negrar di Valpolicella, intanto, a titolo precauzionale, «non conoscendo la composizione della nube»,  invita la cittadinanza ha diramato un messaggio via social con cui si invita la cittadinanza «a non esporsi in luoghi aperti e tenere gli infissi chiusi entro il raggio di un 1 km dallo stabilimento Coati sito nella zona industriale di Arbizzano». 

Lo stesso appello è arrivato dal comune di Verona: «si raccomanda alla cittadinanza di non esporsi in luoghi aperti e tenere gli infissi chiusi entro il raggio di un 1 km dallo stabilimento sito nella zona industriale. In caso di necessità, si raccomanda l'utilizzo di mascherine FFP2 per uscire dalle abitazioni nelle zone a ridosso dell'incendio»

 

 

 

 

 

 

 

Tra Parona e Arbizzano piovono fuliggine e detriti. La colonna di fumo nero e denso oscura il sole. Traffico rallentato sulla principale per Negrar con la polizia locale che devia il traffico. Chiuse le strade limitrofe al salumificio a partire dalla via di collegamento all'isola ecologica di Negrar

Intervento dei vigili del fuoco

Sul posto ad Arbizzano per domare l'incendio squadre dei vigili del fuoco di  di Verona, Bardolino, Caldiero, Vicenza e Padova con 4 autopompe, 4 autobotti, 2 autocisterne chilolitriche, un’autoscala, un mezzo antincendio aeroportuale e l'unità di comando locale, il carro NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) e 45 operatori,  stanno operando per circoscrivere le fiamme. Il rogo sta interessando la quasi totalità  dell'azienda di circa 25.000metri quadrati. Sul posto personale dell’Arpav per le valutazioni di competenza. Si consiglia alle persone di rimanere all'interno delle proprie  abitazioni.  

Potenziato il dispositivo di soccorso dei vigili del fuoco con il richiamo del personale libero dal servizio, per fare fronte a tutte le emergenze.   

 

 

 

 

Camilla Madinelli, Luigi Grimaldi e Ilaria Noro

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