<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Verso il ballottaggio

Sboarina prima del voto: «I tosiani voteranno me». E Tommasi parlava di «partita di andata e ritorno, molto dipende dall'andata»

Federico Sboarina e Damiano Tommasi a #Veronavota2022
Federico Sboarina e Damiano Tommasi a #Veronavota2022
Federico Sboarina e Damiano Tommasi a #Veronavota2022
Federico Sboarina e Damiano Tommasi a #Veronavota2022

Dai sei candidati alla poltrona di sindaco di Verona, ne sono rimasti due in gara: al ballottaggio il 26 giugno andranno il candidato della coalizione di centrosinistra Damiano Tommasi che ha recuperato circa il 40% dei consensi dei veronesi, contro il sindaco uscente Federico Sboarina che si è fermato a poco più del 32%.

In questa sezione potete rivedere le videointerviste fatte ai due candidati prima del 12 giugno quando Sboarina si diceva convinto che in caso di ballottaggio  «l'elettorato di Forza Italia e i tosiani voteranno me nel caso di un ballottaggio tra me e Tommasi perché è un elettorato che vota i programmi, al di là dell'appartenenza politica».

VeronaVota22-Sboarina

Tommasi aveva invece preferito rimandare ogni considerazione sul ballottaggio alla fine della prima tornata elettorale sostenendo, con una metafora calcistica che «se si dovrà andare al ballottaggio, come ci si arriverà sarà importante  perché, come tutte le partite di andata e ritorno, dipende molto come va l'andata e il modo di affrontare la partita di ritorno».

C'è da dire che la coalizione di centrosinistra al ballottaggio ci arriva forte di oltre 7mila voti rispetto al diretto concorrente Sboarina, ma si trova ora a dover fare i conti con una possibile riunificazione del centrodestra con Tosi e Forza Italia pronti a dare supporto in caso si riaprisse un dialogo con l'ex rivale Sboarina.

VeronaVota2022 - Tommasi

Qui di seguito i link alle video interviste ai candidati:

  • Federico Sboarina, sindaco uscente, sostenuto da sei liste, tra le quali Fratelli d’Italia, Lega, Udc e Coraggio Italia
  • Damiano Tommasi, l’ex giocatore già presidente dell’Associazione italiana calciatori, che raduna sei liste attorno alla coalizione civica «Rete!» che comprende anche il PD, Azione e +Europa.

Tra i contendenti alla carica vi erano anche Flavio Tosi, ex sindaco, sostenuto da 9 liste tra cui Forza Italia e per la quale aveva già fatto intendere un suo possibile passaggio nel partito di Berlusconi. A #Veronavota2022 aveva infatti dichiarato: «A livello provinciale, Forza Italia ha sposato la linea di dire "sosteniamo il territorio"». E aveva aggiunto: «In futuro potrei entrare in Forza Italia? Ne parleremo dopo le elezioni, sperando che ci sia il risultato che ci aspettiamo, ma è chiaro che ho un debito di onore e riconoscenza verso un partito che ha deciso di sostenermi lealmente. E io sono una persona leale».

 

 

Giorgia Cozzolino

Suggerimenti