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Torri del Benaco

Primo anno dell'autovelox di Pai. Numeri impressionanti: oltre cento multe al giorno

di Gerardo Musuraca

L’autovelox di Pai sfonda le 40 mila sanzioni rilevate in un anno. In dettaglio: 40 mila e 193 dall’11 agosto 2022 al 30 agosto 2023 dal rilevatore di velocità nella frazione a nord di Torri. Quindi, in poco più di 12 mesi, 384 giorni per la precisione, la media è stata di quasi 105 al giorno. Con l’estate si sono aggiunte, per i mesi di giugno, luglio e agosto, ulteriori 2.813 multe per chi ha superato i 50 chilometri orari. I numeri sono di nuovo in crescita, anche se non ai livelli dei primi sette-otto mesi di attività quando, tra l’altro, il rilevatore di velocità era assai poco visibile per la scarsa cartellonistica, poi implementata a gennaio 2023 dall’amministrazione comunale, e quando ancora non c’erano state le modifiche alla viabilità che hanno ristretto le carreggiate del centro di Pai.
 

Quante multe fa l'autovelox di Pai

Ma ecco quale è la situazione numerica delle sanzioni. Dall’11 agosto 2022, giorno della attivazione, al 31 gennaio 2023, l’autovelox aveva fatto una vera strage: le multe elevate erano state 33 mila 975, con la media di 206 al giorno. In febbraio e marzo c’era stato invece un «crollo» verticale grazie anche alla nuova cartellonistica installata a segnalazione del rilevatore: circa 1.100 sanzioni, cioè 1 multa all’ora invece di 206 al giorno, e 169 infrazioni a settimana di cui 999 diurne e 135 notturne. Di queste, l’80 per cento era stato comminato ad automobilisti ed il restante 20 per cento a «motorbike», come vengono definiti gli altri mezzi.

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Eccesso di velocità

Ma c’è molto di più: delle 2.813 multe, ben il 79 per cento riguarda infrazioni nella fascia di superamento del limite dei 50 orari da 1 a 10 chilometri, mentre solo il 21 per cento ricade nella fascia tra i 10 e i 40. Il «record» di velocità lo ha stabilito chi ha sfrecciato a Pai a 118,8 chilometri l’ora, ma è un caso isolato, qualcuno che ha scambiato la Gardesana per l’autodromo di Monza. La grandissima parte dei sanzionati ha invece superato di pochissimo il limite tanto che la media di chi è stato sanzionato è di soli 61,99 chilometri orari, come nei mesi scorsi quando era stata di 61,36 chilometri orari. Considerando la velocità di 61,99 chilometri l’ora, di fatto il superamento del limite è di 6,99 chilometri orari per la tolleranza di 5 chilometri orari (la multa scatta a 55 all’ora e non a 50, ndr).

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I ricorsi

Quanto ai ricorsi, la gran parte si chiuderà in autunno, probabilmente in ottobre, con la discussione davanti al Giudice di pace di Verona. Gli uffici di Verona stanno cercando una linea comune nelle sentenze, finora emanate anche con opposti esiti. L’autovelox di Pai è autorizzato dal Ministero delle Infrastrutture ma non è omologato dal Ministero per le Imprese e Made in Italy, come richiede il Codice della Strada e ribadito da più sentenze della Cassazione. Non resta che tenere sotto osservazione l’orientamento prevalente della giurisprudenza e la conseguente interpretazione dei Giudici di pace.

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