Annunciata nei giorni scorsi con un'intervista nella nostra redazione, è partita ufficialmente oggi la campagna di crowdfunding della Clivense.
Il club fondato da Sergio Pellissier ed Enzo Zanin dopo la sparizione del Chievo dal calcio professionistico, e fresco vincitore del campionato di Terza Categoria, apre le porte della Società ai tifosi con l'obiettivo dichiarato di tornare in Serie B entro nel 2027, passando dall'acquisizione del diritto di giocare in Serie D già nel prossimo campionato.
Sul sito dove si può sottoscrivere la propria adesione al progetto, è già stato superato l'obiettivo minimo dichiarato di 150.000 euro, per effetto (dato aggiornato alle 19) di 94 sottoscrizioni: l'offerta minima è di 250 euro, quindi evidentemente qualcuna è stata particolarmente sostanziosa.
Il primo «obiettivo intermedio» è 500.000 euro, 1.500.000 euro è il secondo.
La Clivense, si legge, «si ispira a un modello di business moderno, tipico dei top club della Premier League inglese e della Liga Spagnola. L’obiettivo tecnico-sportivo è creare una società in cui sia strettissimo il collegamento tra prima squadra e le giovanili».
Leggi ancheClivense, c’è il milione per la D: «E vogliamo la A in sei anni»
Sul sito vengono specificati gli obiettivi e la filosofia: fra questi lo sviluppo di un settore tecnico di assoluto rilievo «che poggi su un aggregato di valori positivi ed etica dello sport la messa a terra delle più moderne iniziative di fan & stakeholder engagement (c.d. smart football hub) la realizzazione di un proprio centro sportivo, secondo criteri di sostenibilità ambientale e sociale lo sviluppo di riconosciuti settori giovanile, femminile e diversamente abili la valorizzazione, su scala internazionale, del “brand Verona”».