L’area nei pressi di Sant’Anna d’Alfaedo, dove ieri sono morti due bambini travolti dal tetto di una antica ghiacciaia sulla quale stavano giocando, è stata posto sotto sequestro dalla Procura di Verona. Oltre a dover accertare l’esatta dinamica di quanto accaduto, si dovrà verificare chi fosse il proprietario dell’antico manufatto e se la sua pericolosità era stata segnalata.
Le due piccole vittime, che risiedevano a Verona, nella frazione di Mizzole, si conoscevano dai tempi dell’asilo ed erano soliti trascorrere il fine settimana insieme alle loro famiglie lungo i sentieri della Lessinia.
Nelle ultime ore è stato accertato che la ghiacciaia era di pertinenza della malga all’esterno della quale le famiglie stavano pranzando. Resta da chiarire se vi fossero evidenze o meno che la struttura fosse pericolante. Rimane comunque anche oggi la forte impressione a Sant’Anna d’Alfaedo e nella stessa Verona per l’epilogo tragico dell’incidente.
Nella piccola località della Lessinia stamane erano in molti a commentare con rammarico e dolore quanto accaduto. Gli altri due bimbi rimasti feriti, un maschio e una femmina, sono ancora ricoverati all’ospedale di Verona, anche se le loro condizioni non destano preoccupazioni.
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