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la mostra

Al Museo di Scienze c'è Melissa, esperienza multisensoriale tra arte, botanica e nuove tecnologie

La collaborazione tra la Scuola di fotografia dell'Accademia Laba e il corso di studi in Farmacia ha dato vita a un allestimento singolare in via Ozanam a Brescia
Mattia Piatti, Ginkgo biloba:  la mostra «Melissa. Forme di intelligenza vegetale» è al Museo di Scienze NaturaliLa foto di Denise Scala nella mostra fotografica sulle piante e i relativi effetti sul sistema nervoso centrale
Mattia Piatti, Ginkgo biloba: la mostra «Melissa. Forme di intelligenza vegetale» è al Museo di Scienze NaturaliLa foto di Denise Scala nella mostra fotografica sulle piante e i relativi effetti sul sistema nervoso centrale
Gli scatti dalla mostra - OnlyCrew

A Brescia esiste un viaggio tra arte, botanica e nuove tecnologie. Dalla collaborazione tra la Scuola di fotografia dell’Accademia di Belle Arti Laba e il corso di studi in Farmacia dell’università di Brescia, ha preso forma «Melissa. Forme di intelligenza vegetale», una mostra fotografica sulle piante e i relativi effetti sul sistema nervoso centrale. Il luogo deputato ad ospitare la mostra, inaugurata il 31 marzo e visitabile fino al 6 maggio, apre un terzo fronte al ragionamento concettuale elaborato dagli studenti: «Melissa. Forme di Intelligenza Vegetale» è allestita al Museo di Scienze Naturali in via Antonio Federico Ozanam 4; da qui deriva l’estensione «Una mostra fotografica nell’universo & nel metaverso».

La mostra  al Museo di Scienze Naturali di Brescia tra reale e virtuale

Nella prima sala del museo ci sono delle postazioni dalle quali, per mezzo di occhiali per la realtà virtuale, si può visitare la mostra nel metaverso, un concetto smart che rompe definitivamente la dicotomia tra arte e scienza, per proiettare lo spettatore in un’esperienza multisensoriale che stuzzica l’immaginazione. La mostra fotografica fa parte della VI edizione del Brescia Photo Festival, che quest’anno ruota attorno al tema Capitale, con il direttore artistico Renato Corsini a presentarne i crismi: «Il fatto che il Museo delle Scienze ospiti la mostra non è facile o scontato - spiega Corsini -: coniugare il mondo dell’arte e quello della scienza, a volte, presenta delle difficoltà. Il tema di quest’anno declina tante tematiche che Brescia e Bergamo vogliono affrontare, quindi il discorso della città-natura è venuto in modo piuttosto automatico, con l’Accademia Laba a rappresentare l’arte in questo splendido posto di scienza».

Laura Castelletti ha dedicato parte del suo primo giorno da sindaco con delega a visitare la mostra: «Oggi, qui, vedo tecnica, creatività, passione. È una mostra molto bella e che sarà molto visitata - ha commentato Castelletti -. Il Photo Festival è ormai un appuntamento classico, e negli ultimi tre anni abbiamo provato un po’ a uscire dai posti tradizionali come il museo di Santa Giulia, il Mo.Ca, così siamo arrivati a un figlio di un dio minore come il Museo delle Scienze, nel quale speriamo di creare in futuro un grande polo culturale e scientifico».

Viaggio multisensoriale che coinvolge anche l'olfatto

Il lavoro degli alunni non esplora solo forme fotografiche tradizionali, ma anche altre non esclusivamente legate alla sfera visiva, come una proposta multisensoriale che coinvolge l’olfatto; «Melissa. Forme di intelligenza vegetale» è una proposta stimolante e accolta con entusiasmo dal direttore dell’Accademia Laba, Valerio Borgonuovo, e dal direttore artistico Laba Marco Senaldi: «I meriti della collaborazione vanno a Daniela Uberti e Giovanna Magri, rispettivamente docente di Farmacologia e coordinatrice del corso di fotografia. Questa è una mostra in cui la fotografia viene intesa secondo tante accezioni diverse, ognuno ha il suo medium particolare, che va dalla proiezione alla cianotipia, dalla tradizionale stampa fino all’intelligenza artificiale». Untitled Noise aka Michele Lombardelli+Macfra hanno concluso l’inaugurazione e aggiunto una quarta dimensione alla galleria con le loro note sperimentali.

Gli orari della mostra

Il Museo delle Scienze è aperto dal lunedì al venerdì in orario 9-12.45 e 14-17, sabato 15 aprile e 6 maggio dalle 15 alle 18. •. 

Vincenzo Spinoso

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