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Record e beneficenza

È cominciato il lungo viaggio (da fermo) di Michele Adami: 2.739 km sui rulli

Michele Adami durante il suo tentativo (foto Noro)
Michele Adami durante il suo tentativo (foto Noro)
L'impresa di Michele Adami (video Noro)

Mentre in città sale la febbre rosa, da questa mattina all'alba all'ex Macello lo sport è già protagonista. È iniziata alle 5 la sfida dell'ultratleta Michele Adami che punta a superare il record del mondo di bici sui rulli con l'obiettivo di macinare in 7 giorni ben oltre i  2739 chilometri  - attuale primato mondiale - del basco Julián Sanz.

«Stanotte ho dormito poco, ero molto agitato. Quando sono salito sulla bici, però, è passato tutto», spiega Adami alla fine del primo blocco di cinque ore che scandisce il ritmo della sua studiata performance sportiva, costantemente monitorata da un team di preparatori olimpici e con la supervisione dei primari dei reparti di Medicina dello Sport e di Cardiologia dell’ospedale Sacro Cuore di Negrar, Giulio Molon e Roberto Filippini.

«Ho fatto un po' meno delle cinque ore previste perché il chilometraggio era superiore a quello che era stabilito facessi. Questa mattina si stava bene, era fresco. Ora il caldo morde di più, ho perso parecchi liquidi e dunque sto integrando moltissimo. Il contesto è stupendo, importante ora è calibrare le forze», aggiunge il ciclista sui rulli il cui lungo viaggio da fermo è documentato in diretta via social, minuto dopo minuto in una maratona lunga 7 giorni. Oltre alla speciale bici di Adami, sulla terrazza esterna vista Adige del Mercato, quartiere Filippini, sono stati montati un tapis roulant ed una postazione da spinning, per permettere a chi vorrà di accompagnare il recordman per un tratto della sua fatica: uno di loro potrebbe essere Gianni Morandi che nelle scorse settimane, avuta notizia dell’impresa, ha contattato personalmente Adami per un enorme «in bocca al lupo».

  L'evento rientra tra gli appuntamenti dell'Heroes Festival 2022 di cui la cantante Elisa, testimonial della Campagna delle Nazioni Unite sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, è direttrice artistica. Giunta alla terza edizione, la kermesse è una grande "festa" che unisce la musica alla sostenibilità ambientale ed alla lotta al cambiamento climatico. 

«Percorrerò il mio lungo viaggio da fermo su una bicicletta: è il mezzo che più si identifica con l'idea di sostenibilità ed ecologia», ribadisce Adami.   L'iniziativa ha anche uno scopo benefico, dato che il ciclista è testimonial del progetto di raccolta fondi 2 milioni di km, organizzato dalla onlus Dynamo Camp: l’organizzazione, in una splendida oasi naturale vicino a Pistoia, offre nelle proprie strutture programmi gratuiti di terapia ricreativa alle famiglie con bambini e ragazzi affetti da malattie croniche, in terapia o nel periodo post ospedalizzazione.   

Ilaria Noro

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