Sulla tragedia del bus ungherese che ha preso fuoco sull'A4 cominciano ad emergere alcune informazioni certe. Una di queste è che il pullman su cui viaggiavano studenti e insegnanti procedeva a velocità moderata. Un'altra è che nel corso della tappa nell'autogrill nel milanese, la comitiva non avrebbe comprato alcolici. Le indagini, secondo il comandante della polizia Stradale veronese, Girolamo Lacquaniti, «sono a buon punto». E aggiunge: «per noi tutte le ipotesi sono aperte, ma al momento riscontri oggettivi di particolari tipi di guasto al bus non ce ne sono». Il cronotachigrafo del pullman sarebbe andato distrutto.
NUOVI SOPRALLUOGHI. Intanto questa mattina è stato fatto un nuovo sopralluogo sul cavalcavia, anche per verificarne la sicurezza per gli automobilisti. La società autostradale ha quindi deciso di modificare la viabilità per chi entra in A4 da Verona Est: chi intende infatti proseguire verso Venezia, subito dopo il casello, viene incolonnato sulla sinistra verso Milano. La rampa di accesso verso Ovest viene infatti trasformata temporaneamente a doppio senso. Al momento non sono segnalati particolari disagi o code.