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Valeggio

Piove dentro l'istituto alberghiero. Chiuse tre aule, ragazzi a casa

Le infiltrazioni al Carnacina
Le infiltrazioni al Carnacina
Le infiltrazioni al Carnacina
Le infiltrazioni al Carnacina

Valeggio. Infiltrazioni che creano pericoli per gli studenti, poca manutenzione e cura dell’immobile e delle sue adiacenze. Sono i rilievi mossi dai genitori degli allievi della sede valeggiana dell’istituto alberghiero «Luigi Carnacina», pronti a proteste clamorose.
Già ieri molti studenti, sia della scuola alberghiera che di quella collegata legata all’indirizzo sociosanitario, sono rimasti a casa. Un segnale forte per stimolare la dirigenza scolastica e la Provincia a rispondere alle richieste di intervento. La principale è legata alle infiltrazioni che aumentano quando la pioggia è copiosa come in questi giorni.

Cascate d’acqua

Ciò porta a cascate d’acqua nei corridoi, sulle scale interne, inutilizzabili, e nei laboratori che diventano inagibili, come accade per quello di informatica. Ieri una delegazione di genitori rappresentanti d’istituto ha voluto visitare l’edificio. Commenta sconcertato Roberto Malavasi, uno dei rappresentanti: «È stato ancora peggio di come ce l’hanno raccontato. Ci sono infiltrazioni in più punti e qualche muro sembra marcito, anche in corrispondenza dei pilastri e questo non ci lascia per nulla tranquilli. Con noi stamattina c’erano anche i carabinieri chiamati da alcuni genitori». A peggiorare la situazione è stata sicuramente la grandinata del luglio scorso, anche se alcuni problemi erano emersi in precedenza. «A quanto mi hanno riferito il tetto è messo male e ha una guaina sottilissima», rimarca Malavasi.

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«Mi chiedo come possa succedere questo a una costruzione inaugurata nel 2013 (l’appalto ebbe un ribasso intorno al 40 per cento, ndr). Al di là del tetto ci sono altre criticità, come porte che danno sull’esterno bucate, il verde per lo più incolto e un parcheggio usato di notte dai camion che è un disastro».

Per i genitori serve quindi un cambio di passo per una scuola che ha sempre avuto buoni riscontri e che a breve dovrebbe accogliere anche l’indirizzo legato alla moda. Ieri hanno fatto un sopralluogo anche il dirigente e due funzionari del servizio edilizia scolastica della Provincia. Il loro obiettivo, fa sapere la Provincia di Verona, era «raccogliere dati per il progetto di sistemazione completa della copertura, danneggiata dalle grandinate dello scorso anno e i cui effetti si sono registrati per la prima volta in ottobre». L’intervento, programmabile entro l’estate, si scontra con i costi - 250 mila euro - che richiedono una procedura complessa e con la scarsità di ditte specializzate nelle coperture. Intanto si tamponerà con teli di nylon e con la sistemazione delle zone della copertura più danneggiate. «Al momento è stato inibito l’accesso a tre aule», rileva Campara, «perché le infiltrazioni toccano le prese elettriche. Altri interventi sono stati già programmati. Per l’area verde sentiremo se qualche ditta del territorio ci verrà incontro, mentre per il parcheggio avevamo un accordo col Comune».

Alessandro Foroni

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