Giorno della memoria

Giuseppe che si fece rompere un braccio per sopravvivere nel lager

Daniele Bellorio con i documenti del padre Giuseppe, deportato in Germania

Si fece rompere un braccio da un compagno del campo di prigionia, così almeno nell'infermeria non avrebbe subito maltrattamenti, prima di riprendere i lavori forzati nelle fabbriche di prodotti metallici e chimici del Terzo Reich, dove Giuseppe Bellorio, originario di Lugo, fu deportato il 9 (...)

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