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ANNEGATO DAVANTI ALLA MOGLIE

Ritrovato senza vita il bagnante disperso a Torri

Un mezzo della Guardia Costiera
Un mezzo della Guardia Costiera
"Recupero annegato a Torri" (Joppi)

È stato ritrovato dai sommozzatori dei vigili del fuoco ieri intorno alle 20, su un fondale di tre metri di profondità, il corpo privo di vita del bagnante che era disperso dal pomeriggio nel Lago di Garda, a Torri del Benaco. 

L'uomo di 58 anni, di Verona, si era tuffato nel lago, intorno alle 17, ma non è più tornato a riva. Tutto purtroppo è successo sotto gli occhi della moglie della vittima di annegamento. La donna era rimasta sulla spiaggia e l’uomo aveva fatto qualche bracciata, per qualche metro, nel lago, vicino ad una boa. Ad un tratto, la donna ha visto che il marito si era immerso e aveva pensato che si trattasse solo di un tuffo. Il tempo però passava e l’uomo non riemergeva. A quel punto, la moglie è corsa al primo hotel che ha trovato e ha dato l’allarme della scomparsa in acqua.

Alla Guardia Costiera la richiesta di aiuto è arrivata alle 17.30. In zona sono stati inviati due mezzi navali, già in pattugliamento sul Garda. Nel frattempo venivano avvisato anche il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco, intervenuti da Bardolino (con una imbarcazione), da Verona e anche da Venezia. Dalla laguna è stato mandato in perlustrazione anche l’elicottero dei vigili dei fuoco. Sul posto anche i carabinieri e la Polizia locale di Torri.

Le ricerche sono state assidue e il dispiegamento di uomini e mezzi molto importante anche perché in questi casi la tempestività potrebbe essere provvidenziale. Purtroppo però, a mano a mano che il tempo passava, si affievolivano le probabilità di ritrovare il cinquantottenne ancora in vita. Difatti alle 20 è stato avvistato e recuperato senza vita sul fondo del lago, a Torri. Sulle cause dell’annegamento sono in corso accertamenti.

Daniela Andreis

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