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scomparso a 92 anni

Lutto nel mondo della politica: addio a Enzo Erminero, ex sindaco di Verona

Fu primo cittadino dal 24 aprile al 30 novembre 1993, a lungo deputato e sottosegretario nelle file della Democrazia Cristiana. Tanti gli incarichi a livello politico, amministrativo e per la categoria dei commercianti
Addio a Enzo Erminero, ex sindaco di Verona

Grave lutto nella politica veronese. È morto questa mattina (26 novembre) all'età di  92 anni Enzo Erminero, commerciante, ex sindaco Dc di Verona dal 24 aprile al 30 novembre 1993, a lungo deputato e sottosegretario nelle file della Democrazia Cristiana. Erminero si è spento intorno alle 8.15 nella sua abitazione di Viale Galliano, dopo l'aggravarsi di alcune patologie di cui soffriva da qualche tempo.

Numerosi gli incarichi rivestiti a livello politico, amministrativo e nella categoria dei commercianti. Fin dalla giovane età aveva aderito alla Dc, nell'ala dell'ex segretario e presidente del Consiglio Aldo Moro, ed era stato anche segretario provinciale del partito all'inizio dagli anni Sessanta, quando a guidarlo a livello nazionale era appunto Moro.

Con la scomparsa di Erminero se ne va l'ultimo "cavallo di razza" di una generazione di politici veronesi che contribuì alla rinascita e allo sviluppo di Verona dal secondo dopoguerra.

Erminero lascia la figlia Elisa, che ebbe dalla moglie Maria Giovanna Reni, architetto, scomparsa circa un anno fa.

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Il cordoglio della politica veronese


Il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana esprime «cordoglio per la scomparsa di Enzo Erminero, già sindaco di Verona, deputato e sottosegretario. È stato un autorevole e stimato esponente politico di ispirazione cattolica, acuto osservatore e interprete delle istanze della città e del territorio scaligero. Giungano ai suoi familiari le più sentite condoglianze».
 

«La storia, i meriti e i titoli di Enzo Erminero sono noti a tutti: Enzo è stato una delle maggiori e più influenti figure politiche della Città di Verona e uno dei più grandi esponenti della tradizione politica cattolico-democratica veronese». Lo affermano in una nota Franco Bonfante, segretario provinciale Pd Verona e Alessia Rotta, segretaria cittadina Pd Verona. "Già Sindaco di Verona, parlamentare, sottosegretario, Erminero era e resta una istituzione di Verona. All’età di 92 anni partecipava ancora attivamente, sempre in prima linea, alla vita del Partito Democratico di cui era fondatore, distinguendosi sempre per la grande coerenza di pensiero e la altrettanto grande lucidità di analisi, sfuggendo sempre dalle etichette di grande vecchio o di vecchio saggio. Ed è proprio questo suo approccio alla politica ciò che, più di tutto, vogliamo portare con noi di questo grande uomo, figlio di Verona: la capacità di fare politica partendo dal territorio e dai bisogni reali della gente».

«“Ciao Sindaco”, così ti chiamavo al telefono. E con la tua voce squillante era sempre un “moderatamente bene”. La voce, si sa, è lo specchio dell’animo e il tuo è sempre stato buono». Questo il ricordo di Federico Benini, assessore della Giunta Tommasi. «Sei sempre stato per me un punto di riferimento, una mente lucida in grado di analizzare asetticamente ogni situazione. Un onore per me averti avuto come guida e un onore per la nostra città averti avuto come Sindaco».

Il movimento Traguardi esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Enzo Erminero, già parlamentare e sindaco di Verona, ricordato per aver guidato il Comune nel complicato periodo di Tangentopoli e per averlo condotto nel delicato passaggio tra la prima e la seconda Repubblica. È stato un politico appassionato, che ha lasciato un buon segno della sua gestione amministrativa e un buon ricordo in chi lo ha conosciuto. Tra questi, anche l’assessore Tommaso Ferrari, che dichiara: «Erminero si è dedicato con grande passione all’attività amministrativa. Lo ricordo come una persona perbene e leale, di grande senso civico. Per il legame con mio nonno Valentino Perdonà, per la nostra famiglia era, soprattutto, un amico».
 

Enrico Giardini

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