A Villa Ca’ Vendri in Valpantena la festa per i 40 anni dell'AGbD, Associazione sindrome di Down.
Giornata di musica e cultura, intrattenimento con giochi e animazione per i più piccoli, con una serie di eventi pensata non solo per i bimbi, i ragazzi, gli adulti di AGbD, ma per tutti i veronesi (ingresso gratuito) che vogliono partecipare e condividere questi momenti.
Il programma del pomeriggio
Alle 16.15 il concerto del pianista Andrea Speri & friends. Classe 1982, nato con la sindrome di Down, da anni Andrea tiene concerti in vari Paesi del mondo, come quello alla prestigiosa Carnegie Hall di New York dello scorso febbraio, e partecipa a vari festival di livello internazionale.
Alle 17:30, la presentazione del nuovo libro di Martina Fuga, presidente e responsabile della comunicazione di CoorDown. Conosciuta da molti per la prima toccante opera "Lo zaino di Emma", edito nel 2014 in cui racconta lo straordinario legame con la figlia affetta da Trisomia 21, ora ha scritto “Diciotto”, uscito recentemente in occasione del raggiungimento della maggiore età di Emma.
Alle 18.30, breve spazio ai saluti istituzionali delle autorità presenti e alla presentazione dell’associazione, occasione anche per celebrare e ringraziare tutti coloro che nel corso dei quattro decenni hanno contribuito all’attività e ai traguardi di AGbD.
Da remoto, con un videomessaggio, vicina all'associazione anche la ministra per la Disabilità Alessandra Locatelli che i ragazzi dell'associazione hanno conosciuto a Fieracavalli lo scorso anno, all'interno del progetto “Apen’Down” quando i giovani di AGbD, così come per MotorBike e recentemente Vinitaly, hanno gestito il bar della sala stampa della Fiera di Verona
A presentare la giornata Angela Booloni. Ad intrattenere i partecipanti con stuzzichini, aperitivi, bibite e caffè, ci sono anche i volontari di “Happy Hour”.
“Difendere i diritti acquisiti fino ad oggi, non arretrando di un passo. Lavorare per un’inclusione reale nel mondo del lavoro: i nostri figli devono portare il loro valore e non essere impegnati in mansioni “finte”. E ancora, lavorare sull’autonomia abitativa e affettiva”. Con questi concetti chiave, sintetici ma che sottointendono davvero molto altro impegno ancora, la presidente di Coordown, Coordinamento nazionale Associazioni persone con sindrome di Down Martina Fuga è intervenuta a Villa Ca’ Vendri.
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La ricerca di una nuova sede
“In questi primi 40 anni abbiamo centrato molti obiettivi, nei prossimi 40 proseguiremo: i ragazzi che seguiamo sono sempre di più e l’impegno invece che diminuire aumenterà. Noi siamo qui, pronti a supportarli e farli crescere con nuovi progetti volti all’inclusione e all’autonomia. Per questo, la nostra sede inizia a non essere più sufficiente: sarebbe importante ricavare spazi aggiuntivi nelle vicinanze, magari nell’area della struttura sanitaria di Marzana”, fa appello Maculan.
Il Centro di Riabilitazione Funzionale per Disabili sede dell’associazione, è in via Valpantena, a Marzana, e offre diversi trattamenti studiati dagli specialisti a seconda dell’età dei bimbi con Trisomia 21. Inoltre, vengono svolti qui monitoraggi periodici in ambito neuropsichiatrico infantile, neuropsicologico, psicopedagogico e scolastico, condotti da oltre 30 professionisti della struttura e da altri medici specialisti attivati su richiesta.