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il carnevale veronese

Cinquantacinque eventi in due mesi e tanta solidarietà: chiuso il Villaggio delle Tradizioni. Ora la parola al Bacanal

L'invito del Comitato Carnevale Bacanal del Gnoco è a partecipare ora alla sfilata del 28 Aprile prossimo alle 15, con un Venardì Gnocolar di Domenica, a recupero dell’annullamento del 9 Febbraio scorso con partenza da Corso Porta Nuova
Giovanni Rana al Villaggio delle Tradizioni con l'assegno di quasi diecimila euro all’Abeo (foto Zeno Focus)
Giovanni Rana al Villaggio delle Tradizioni con l'assegno di quasi diecimila euro all’Abeo (foto Zeno Focus)
Giovanni Rana al Villaggio delle Tradizioni con l'assegno di quasi diecimila euro all’Abeo (foto Zeno Focus)
Giovanni Rana al Villaggio delle Tradizioni con l'assegno di quasi diecimila euro all’Abeo (foto Zeno Focus)

Si è aperta con Luigi D’Agostino la serata di chiusura del Villaggio delle Tradizioni. Il nipotino e la famiglia hanno onorato, con un meraviglioso ricordo in memoria di “Ginetto”, l’impegno di oltre 55 anni di presidenza, senza la quale il Carnevale di Verona non sarebbe la forte realtà associativa di oggi. L’evento, organizzato dal Comitato Carnevale Bacanal del Gnoco, ha voluto ringraziare il sostegno e patrocinio di Partner Privati e Istituzioni che hanno permesso di affrontare, con spettacolari iniziative, la stagione 2024.

Il bilancio del Villaggio delle Tradizioni: 55 eventi in due mesi

Oltre 55 eventi cittadini e due mesi di appuntamenti al Villaggio delle Tradizioni. Per questo ieri sera, 20 aprile, il Comitato, insieme alle associazioni della città, presenti con le loro antiche maschere, hanno invitato sul palco il Cav. Giovanni Rana, Sec Evento con Gino Serpelloni, Emanule Rusconi Igm Italia, BCC Venata con il Dott.Marco Perotti, il Parco Divertimenti Gardaland con Massimo Zuccotti, Traslochi Sargu, Bevande Verona, Famila ed alcuni dei sindaci dei carnevali della provincia.

La donazione ad Abeo

“Questo prezioso aiuto” ha annunciato il Presidente Valerio Corradi, “Consente al Carnevale di Verona di realizzare iniziative culturali, ma soprattutto sociali, in particolare la donazione di quasi diecimila euro all’Abeo, che da sempre si occupa come associazione di bambini emopatici e oncologici, e l’Associazione Horse Valley specializzata in pet therapy per persone con disabilità fisiche ed intellettive, per la quale, lo scorso 8 Marzo, abbiamo voluto organizzare una raccolta di quasi cinquemila euro”.

Oltre ai sostenitori privati, il Presidente ha voluto porgere un grazie alle Istituzioni: la Regione del Veneto, presente con il Consigliere Enrico Corsi e Daniele Polato, il Comune di Verona con l’Assessore al Decentramento, Edilizia popolare, Servizi demografici e statistica, Strade e giardini, Arredo urbano Federico Benini, la Consigliera Alessia Rotta e l’Avvocato Segio Tonni, Luigi Pisa, Patrizia Bisinella.

Un messaggio di saluto seppur epistolare, anche dal Ministero della Cultura e dalla Presidenza della Camera dei deputati, con il Sottosegretario Gianmarco Mazzi e il Presidente Lorenzo Fontana, entrambi veronesi ed affezionati alla storicità del bacanal. Ma la presenza di grandi ospiti non si è fermata qui. Il Deputato Flavio Tosi, la Direttrice dell’Archivio di Stato di Verona Chiara Bianchini, il Presidente dei Veronesi nel mondo Luciano Corsi, il vice presidente della Camera di Commercio di Verona Paolo Tosi, Miss Carnevale Anika Caucchioli con la direttrice Antonella Marcon, solo per citarne alcuni, hanno manifestato il loro affetto verso una delle tradizioni più amate della cultura veronese e radicata in secolare ritualità.

La cena realizzata per degustare i piatti tipici della cultura culinaria veronese, grazie alla collaborazione dell’ iniziativa Festival della Cucina Veneta, si è conclusa con l’invito alla partecipazione numerosa alla sfilata del 28 Aprile prossimo alle 15 con un Venardì Gnocolar di Domenica, a recupero dell’annullamento del 9 Febbraio scorso con partenza da Corso Porta Nuova.

Infine, un doveroso e caloroso applauso a tutti i volontari, del direttivo e delle diverse realtà associative partecipanti, del Museo, per la continua proposta didattica e multidisciplinare, che ha recentemente accolto giovani laureandi in beni culturali, per allargare ricerche archivistiche e progettualità divulgative nei prossimi anni, con nel cuore il passato e nello sguardo, il futuro.

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