Una land art per il poeta parigino Charles Baudelaire, a 200 anni dalla sua nascita. L’omaggio, intitolato “Le virus du mal”, arriva dall’artista Dario Gambarin che ha voluto ritrarre il volto di una delle voci più alte della poesia dell’Ottocento ed anticipatore del Decadentismo su un campo incolto di 27mila metri quadrati alle porte del centro di Castagnaro.
Con questo nuovo ritratto, realizzato con aratro ed erpice rotante “a mano libera”, senza cioè tracciare prima alcun segno di riferimento sul terreno, Gambarin celebra l’altezza letteraria di Baudelaire, ma al contempo, parafrasando la sua famosa raccolta poetica “ Les Fleurs du mal”, la contestualizza legandola alla pandemia in corso.
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