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Le norme sugli spostamenti

Nuova indicazione: «In Lessinia sci aperto a tutti». Le faq del governo e le parole di Zaia

Le norme sugli spostamenti
Le piste della Lessinia
Le piste della Lessinia
Le piste della Lessinia
Le piste della Lessinia

Il sindaco di Bosco Chiesanuova Melotti era stato categorico: niente passeggiate o ciaspolate, ma nemmeno sci di fondo per chi arriva da Verona, solo per chi arriva dai comuni con meno di 5.000 abitanti distanti non più di 30 chilometri.

Ma ieri, in conferenza stampa, il presidente del Veneto Zaia aveva invece sostenuto il contrario: per fare attività sportiva in regione, ci si può sempre muovere.

In questo senso ci sono due faq del Governo che sembrano dargli ragione: una dice che è consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, del proprio Comune o, in assenza di tali strutture, in Comuni limitrofi, per svolgere esclusivamente all'aperto l’attività sportiva di base, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, un'altra che è possibile recarsi in un altro Comune, dalle 5.00 alle 22.00, per fare attività sportiva solo qualora questa non sia disponibile nel proprio Comune (per esempio, nel caso in cui non ci siano campi da tennis), purché si trovi nella stessa Regione o Provincia autonoma. Inoltre è possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza. Si ricorda inoltre che, ai sensi del Dpcm, per i comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti è equiparata al territorio comunale la fascia territoriale circostante, fino a una distanza di 30 km dai relativi confini. Si ricorda che, durante lo svolgimento dell’attività sportiva, è sempre necessario mantenere la distanza di almeno 2 metri dalle altre persone.

 

Su quest'ultima indicazione si era consumato il dibattito, con Melotti, che aveva sentito Prefettura e forze dell'ordine, che sosteneva che sci e ciaspole non fossero ricomprese nella norma.

Dopo le dichiarazioni di Zaia, i gestori delle piste di fondo della Lessinia, che hanno sentito le forze dell'ordine e specificano: sì a sci di fondo e sci alpinistico, no a ciaspole o passeggiate (per chi non è nel raggio di 30 chilometri e in comuni sotto i 5.000 abitanti. 

 

 

 

 

Riccardo Verzè

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