Centodue secondi per ricordare un grande: grande amico, grande artista, una ricarica di gioia, un aiuto sicuro, un dispensatore di affetto. Sono le frasi con le quali gli operatori della Cooperativa Il Fiore di Monteforte d'Alpone hanno accompagnato il "film" costruito ripescando dall'album dei ricordi molte foto di Giovanni Battista Dian.
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Il Batista che per più di mezzo secolo è stato l'idolo della curva Sud, per il suo paese è stato l'uomo che quelle foto e quelle parole raccontano con l'obiettivo di esprimere un grande grazie. Quella del Fiore era la famiglia parallela di Battista, quella che occupava la metà del cuore lasciata libera dalla Fondazione Don Mozzatti d'Aprili dove Batista era stato accolto appena sedicenne. Una vita in salita, la sua, presa però con la gioia, col sorriso e con una straordinaria umanità capace di trasformare questo omone spentosi sabato a 72 anni nell'amico più sincero di tutti.