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L'analisi al Forum de L'Arena

Smog e blocchi
auto: è colpa
dell'anticiclone

L'analisi al Forum de L'Arena
Previsioni meteo Arpav
Previsioni meteo Arpav
Forum - L'anticiclone dei cento giorni

Aria «malata» l'ha definita Legambiente facendo un'analisi dei dati Arpav da inizio anno nel nostro territorio. Aria talmente malata che da ieri, sulla scorta dell’accordo interregionale per il Bacino Padano, è scattata la cosiddetta «allerta arancio» che impone lo stop alla circolazione, fino a tutto domani, per i veicoli privati alimentati a gasolio fino alla classe di emissione «euro 4», finora risparmiata dalle limitazioni.  E domani, fatto il punto della situazione con gli ultimi rilevamenti, Arpav diramerà il nuovo bollettino e lo stop potrebbe essere prorogato.

 

Il meteo, ormai è chiaro, influisce notevolmente sulla qualità dell'aria nell'area padana, e negli ultimi anni il tempo non sembra essere di grande aiuto. Di ciò se ne è parlato in modo approfondito nell'ultimo Forum de L'Arena dedicato ai cambiamenti climatici.

 

La colpa è anche del cosiddetto «anticiclone dei 100 giorni», arriva a novembre e se ne va non prima di marzo, e secondo i gli esperti è tra i motivi per cui l'aria nella pianura padana è così «malata». Rispetto agli anni Sessanta e Settanta, per  il meteorologo Alessandro Azzoni (intervenuto al Forum de L'Arena) VIDEO, gli inverni in Veneto erano più «movimentati», con più giornate ventose e di pioggia che aiutavano a spazzare via gli elementi inquinanti. Da qualche tempo, a causa del surriscaldamento del globo, la situazione in Europa è meno variabile a causa, appunto, del cosiddetto «anticiclone dei 100 giorni». 

 

Ma perché si continua a formare? «Perché, il vortice polare è più attivo rispetto un tempo con correnti da sud e sud-ovest che vanno a spostare l'alta pressione delle Azzorre continuamente verso il continente. Il riscaldamento globale ha modificato la circolazione delle correnti che gioca quindi a sfavore dell'Europa».

 

 

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