Sergio Pellissier ed Enzo Zanin sono gli aggiudicatari del marchio Chievo acquistato durante l'asta alla presenza dei curatori fallimentari per 330 mila euro. Superata la cordata di imprenditori che faceva riferimento al presidente del Vigasio Cristian Zaffani. All'atto finale Pellissier ha urlato di gioia come era solito fare in campo. E alla notizia grande festa da parte di almeno un centinaio di sostenitori della Clivense che hanno occupato via Scalzi.
L'asta si è svolta nello studio di via Scalzi di Renzo Panozzo, curatore fallimentare insieme a Luca Toninelli dei marchi del Chievo fallito quasi due anni fa.
Poco prima di mezzogiorno era stata presentata un'ulteriore offerta oltre a quella già depositata dai massimi dirigenti della Clivense Pellissier ed Enzo Zanini.
Tensione all'arrivo del presidente del Vigasio Cristian Zaffani e della sua delegazione (c'era anche Marco Pacione, che un anno fa si era avvicinato al Vigasio con l'ex presidente del Chievo Luca Campedelli).
La precisazione dell'avvocato di Luca Campedelli
Marco Crema, avvocato di Luca Campedelli, precisa:
Il sig. Campedelli è estraneo alle vicende oggi concretizzatesi presso la sede della curatela del Fallimento AC Chievo Verona srl e neppure ha voluto in alcun modo porsi in concorrenza con il sig. Pellisier.
Il sig. Campedelli non ha partecipato all’asta, non vi ha assistito e non fa in alcun modo parte della compagine sociale dei soggetti che sono invece intervenuti.