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Villafranca

Anna ha il cancro e non può fare un'assicurazione. Le amiche si mobilitano per raccogliere fondi

Bellini, 41 anni, ha raccontato sul web la sua patologia per dare coraggio agli altri malati. Raccolti finora 13mila euro, ne servono 60mila per aiutare la famiglia
Anna Bellini con il marito Riccardo Bianchi (foto Pecora)
Anna Bellini con il marito Riccardo Bianchi (foto Pecora)
Anna Bellini con il marito Riccardo Bianchi (foto Pecora)
Anna Bellini con il marito Riccardo Bianchi (foto Pecora)

È malata di tumore e, quindi, non può stipulare un’assicurazione sulla vita. Scatta la gara di solidarietà degli amici per Anna Bellini. Da quando, lo scorso anno, la quarantunenne impiegata amministrativa di Alpo di Villafranca ha dovuto sottoporsi nuovamente alle terapie, a causa della ricomparsa di una neoplasia maligna al seno che sperava di aver debellato otto anni prima, per lei e i suoi familiari, Riccardo Bianchi, 40 anni e i suoi due figli, di 17 anni e 10 anni, la vita quotidiana è stata stravolta.

Tanto che Anna, come riportato da L’Arena lo scorso ottobre, ha deciso di tenere un diario «online» della sua patologia, nella pagina Facebook «Io Sto con Anna», per infondere coraggio a tutte quelle persone che, come lei, devono lottare quotidianamente contro un tumore.

 

L’onda solidale

La vicenda di Bellini, che tra cure palliative e chemioterapie è impossibilitata fisicamente a lavorare, ha fatto scattare un’ondata di solidarietà che lei stessa non si aspettava. In particolare due amiche trentine di Anna, Aurora Lazar e la figlia Martina, hanno avviato sulla piattaforma internet «Gofundme» una raccolta di fondi per dare, come hanno scritto le stesse promotrici nell’intestazione, «più serenità alla famiglia di Anna». Le persone che, nell’arco di meno di due mesi, hanno deciso di donare poche decine di euro ma anche somme più importanti, come 500 euro, sono state fino ad oggi 287. In particolare si tratta di amici e conoscenti di Bellini e del marito Riccardo: molti offerenti hanno scelto l’anonimato.

La gara di solidarietà ha raggiunto la ragguardevole cifra di 13.296 euro, che rimangono tuttavia ancora pochi rispetto all’obiettivo finale di raggiungere i 60mila. Tanto, difatti, serve ad Anna e ai suoi familiari per poter coprire spese e debiti da estinguere. «Il più grande sogno di Anna oggi», scrivono le promotrici della raccolta, «è dare alla sua famiglia un po’ di tranquillità dopo tutto quello che stanno passando lei e i suoi cari. E noi, sue amiche, vogliamo fare il possibile per aiutarla».

Inquadra il QR code per donare su gofund.me
Inquadra il QR code per donare su gofund.me

 

Amicizia

«Se all’inizio della terapia», spiega la stessa Bellini, «riuscivo comunque a lavorare, da due mesi, a causa dei dolori per cui sono tuttora sottoposta a pesanti cure palliative, non riesco ad uscire di casa, né a concentrarmi. Riccardo ha scelto di fermarsi con il suo impiego di operaio da circa un mese, per occuparsi di me 24 ore su 24, diventando il mio caregiver».

«Purtroppo», riferisce Bellini, «una persona colpita da una malattia come il cancro non riesce a trovare una compagnia che l’assicuri sulla vita, specie come, nel mio caso, se il male è in fase di metastasi. Pertanto non può permettere ai suoi cari di trovare sostentamento nel caso in cui non riesca a sopravvivere al male». «Nei mesi scorsi», prosegue commossa Anna, «avevo chiesto alle mie amiche più care di dare una mano a Riccardo e ai miei figli nel caso non ci fossi stata più al loro fianco a causa di questa patologia. Invece loro si sono mobilitate fin da subito, per garantirmi serenità in questi momenti difficili». Bellini ha apprezzato lo sforzo fatto dalle amiche. «Ci sono tante persone che, in questi mesi terribili, mi fanno sentire il loro affetto e la loro presenza», confessa l’impiegata. Pure la sorella di Anna, Concetta di 39 anni, ogni settimana viene appositamente da Torino per dare sostegno e conforto alla sorella malata.

 

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