Sono 81.128 gli elettori che oggi, tra le 7 e le 23, saranno chiamati a esprimersi per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale in 13 comuni della provincia scaligera.
Se l’attenzione nazionale è tutta concentrata su Verona, fuori mura la sfida più accesa è a San Martino Buon Albergo, dove si tratta di scegliere fra ben cinque candidati sindaco, due che si muovono nell’ambito del centrosinistra - Lorenza Faccioli e Simone Madinelli - e tre che appartengono a quello del centrodestra: Giulio Furlani, Simone Marchiori e Maurizio Zumerle.
Aria elettrica anche a Zevio, secondo comune con oltre 15mila abitanti, dove l’attuale maggioranza di area centrodestra candida l’assessora Paola Conti e ha per capolista il sindaco uscente Diego Ruzza, ma si deve confrontare con il ritorno sulla scena di Raffaele Bazzoni di Forza Italia. Enrico Righetto, che con i suoi 23 anni è il più giovane candidato sindaco della provincia, dà voce a una civica di area centrosinistra. La battaglia sarà però ovunque contro astensionismo e disaffezione alla politica. Tanto che a Cerea quest’anno il ballottaggio non ci sarà. Nel 2017 si erano presentati cinque candidati con nove liste e 15 giorni dopo se l’erano giocata Paolo Bruschetta e Marco Franzoni. Questa volta solo due: Marco Franzoni, che tenta il secondo mandato con due liste, e la sfidante Alessia Rossignoli, con la storica rivale Coccinella e una seconda civica.
In altri paesi le notizie sulle possibili compagini in lizza si sono inseguite fino all’ultimo, concludendosi come a Illasi con una parziale sconfitta: qui la candidata unica è Emanuela Ruffo, braccio destro del sindaco uscente Paolo Tertulli e a capo di una civica trasversale, mentre il centrodestra ha dovuto rinunciare alla sfida. Questione di numeri: hanno dovuto rinunciare alla seconda lista Casaleone - in campo Stefano Cagalli - San Giovanni Ilarione (punta al bis Luciano Marcazzan) e Gazzo, anche qui con Stefano Negrini che si ripresenta.
A Caldiero in campo Marcello Lovato per il secondo mandato, la lista sfidante di Emanuela Sigismondi nasce anch’essa in seno all’attuale maggioranza. Copione simile a Cazzano di Tramigna e Villa Bartolomea: nel primo caso la sindaca uscente Maria Luisa Guadin compete con la civica di Edoardo Bello; nel secondo l’uscente Andrea Tuzza con Laura Degliuomini.
Sfida a due anche per Soave: l’uscente Gaetano Tebaldi fa i conti con Matteo Pressi. Duello pure a Roverchiara, con l’ uscente Loreta Isolani che compete con Moreno Ferrarini. Ronco invece come da tradizione ripropone la corsa a tre: Davide Vesentini delfino di Boninsegna è sostenuto dal centrodestra con FdI; Giuseppe Moretto raccoglie l’area di centro e Lega; Bruno Meneghelli è a capo della coalizione civica di centrosinistra. In tutto, sono in campo 29 liste e 27 candidati sindaci, tra i quali otto donne.