La pioggia che da stamattina cade in pianura è neve in montagna, dai 1.000-1.100 metri di altitudine, seppure nelle prossime ore la quota dovrebbe ulteriormente alzarsi, stando alle previsioni. Nel frattempo, i Comuni montani invitano alla prudenza sulle strade, che comunque sono state già disseminate di granelli di sale.
Attenzione sulle strade: rischio gelicidio
Dall'amministrazione di Sant'Anna d'Alfaedo, per esempio, arriva un monito per gli automobilisti: "Sulle strade si stanno verificando fenomeni di gelicidio, con pioggia che scende e ghiaccia subito a terra", avvisa il sindaco Raffaello Campostrini. "I mezzi stanno spargendo sali e ghiaino. Si raccomanda comunque di procedere con molta attenzione".
Ma questa nevicata, che segue quella dell'Epifania, è vista anche con grande favore: soprattutto nei luoghi dello sci veronese, come al Centro fondo di Malga San Giorgio. Le piste hanno riaperto lo scorso week-end, registrando il pienone, e questo nuovo strato di bianco è utilissimo per riportare il sottofondo e, si spera, allungare la stagione degli sport invernali.
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Fiocchi anche in Valdadige
Intorno alle 11.30 è iniziata una copiosa nevicata anche in Valdadige: a Ceraino nel Comune di Dolcè verso nord, interessando i centri di Dolcè, Peri, Ossenigo e quelli del dirimpettaio Comune di Brentino Belluno. Passato mezzogiorno, la neve si è trasformata in acqua.