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Il Derlo d'oro a Francesco Sauro

Sauro, «l'uomo dello spazio e delle grotte» è tornato a vivere in Lessinia: «Un sogno»

«È stata la migliore scelta di sempre, perché qui ho vissuto i momenti più belli della mia infanzia; qui è cominciato quel viaggio di esplorazione che mi ha portato lontano, ma sempre con la voglia di tornare a casa»
Francesco Sauro premiato da Claudio Melotti
Francesco Sauro premiato da Claudio Melotti
Premio Derlo d'Oro 2023 a Francesco Sauro (video Pecora)

Una gerla colma di scienza, superamento dei limiti, scoperte. Il «Derlo d’oro», premio che il Comune di Bosco Chiesanuova riserva ai suoi concittadini illustri, o alle realtà locali degne di nota, quest’anno è stato assegnato a Francesco Sauro: speleologo e geologo fra i più importanti al mondo, esploratore e scopritore di grotte e canyon in remoti angoli del pianeta, dal Sud America all’Asia Centrale, dalla Groenlandia all’India, nonché consulente dell’Agenzia spaziale europea per addestrare gli astronauti a muoversi, in futuro, su suoli e in sottosuoli extraterrestri, fra la Luna e... Marte. 

 

In copertina su Time

La prestigiosa rivista statunitense Time l’aveva messo in copertina già nel 2016, poco più che trentenne e fresco vincitore del Rolex Award for Entrerprise, come «uno dei dieci giovani in grado di cambiare il mondo». 
Solo da qualche anno l’«enfant prodige» della speleologia, oggi vicino alla quarantina, è tornato ad abitare in Lessinia, a Bosco, portando con sé la compagna Daniela Barbieri, speleologa molisana che lo accompagna e assiste nelle spedizioni. 
E adesso Bosco - la montagna dove tutto è iniziato - gli ha reso ufficialmente onore consegnandogli, attraverso le mani del sindaco di Bosco, Claudio Melotti, il riconoscimento simbolo «delle fatiche dei nostri avi»: la cesta con le bretelle con cui la gente lessinica trasportava a spalle i generi di prima necessità. La forgia per il premio il maestro orafo Cesare Soprana. 

 

Francesco Sauro
Francesco Sauro

 

L'emozione di Sauro

«Sono molto emozionato», ha confidato Sauro durante la cerimonia al Teatro Vittoria. «Ho realizzato il sogno di tornare a vivere in questo bellissimo paese della Lessinia, il paese dei miei nonni. È stata la migliore scelta di sempre, perché qui ho vissuto i momenti più belli della mia infanzia; qui è cominciato quel viaggio di esplorazione che mi ha portato lontano, ma sempre con la voglia di tornare a casa». 
Dalle cavità carsiche della Lessinia alle prospettive spaziali: «Il mondo sotterraneo ha moltissimo da dire», ha rammentato Sauro, relatore l’anno scorso al Film Festival della Lessinia in un appassionante duetto con l’astronauta Luca Parmitano. «Le grotte, assieme agli oceani», ha spiegato, «rappresentano l’ultima frontiera inesplorata: conservano informazioni essenziali per interpretare il cambiamento climatico e rappresentano ambienti molto simili a quelli che gli astronauti trovano nello spazio». 
Il sindaco Melotti ha replicato: «Bosco Chiesanuova si conferma un piccolo paese ma dagli orizzonti infiniti per chi abbia talento, passione, tenacia e competenza. Il nostro Derlo è anche sulle tue spalle, Francesco, fiduciosi che, con il tuo lavoro, contribuirai a trovare soluzioni per la salvaguardia del pianeta. Grazie per ciò che fai e farai, anche come ambasciatore delle nostre terre alte». 

 

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Gli altri premi

Nella stessa occasione, altri riconoscimenti sono stati consegnati a 15 giovani atleti di Bosco, fucina di promesse dello sport in diverse discipline, soprattutto invernali.
Annunciati dall’ex sindaco Luca Saccardi, uno alla volta sono stati applauditi: Nicolò Prati, Lucia Toffanin, Marco Pezzo, Lucia Canteri, Giacomo Marzo e Pietro Melotti, allievi dello Sci Club di Bosco con ottimi piazzamenti; poi quattro ginnaste in forza al team della ritmica dello Sporting Club Lessinia, Annabeth Zanini, Sara e Anna Mazzoni, Melanie Melotti; quindi Francesco Tomelini, promettente atleta di mountain bike enduro; Elena Satta iniziata alla pratica del sollevamento pesi al Centro Sportivo Monti Lessini e oggi in forza alla Fondazione Bentegodi di Verona, già campionessa italiana di pesistica nella classe Under 15.
E ancora: Giacomo Valeruz, campione regionale di biliardo sportivo della categoria 8/15 serie C a buche strette; Pietro Ederle, che dal palaghiaccio di Bosc6o è arrivato ai Mondiali di hockey inline in Alabama, e la nuotatrice Giorgia Dal Ben, già campionessa regionale nei 50 stile libero.

 

Lorenza Costantino

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