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A Verona e a Venezia

Vacanze all'estero
Tamponi a chi arriva
Test al Catullo

Un operatore controlla la temperatura corporea ad un passeggero
Un operatore controlla la temperatura corporea ad un passeggero
Un operatore controlla la temperatura corporea ad un passeggero
Un operatore controlla la temperatura corporea ad un passeggero

Non solo gli ambulatori per effettuare i tamponi a Borgo Trento, Villafranca San Bonifacio, Legnago e Bussolengo

Ora per chi rientra da Croazia, Malta, Grecia o Spagna sarà possibile effettuare il test per il coronavirus anche all'aeroporto Catullo di Villafranca.

 

La comunicazione è arrivata da Ulss 3 Serenissima, Ulss 9 Scaligera e Gruppo Save, visto che la stessa possibilità è offerta a chi sbarca al Marco Polo di Venezia.

 

Gli scali di Venezia e Verona sono i primi in Italia ad aver approntato e reso operativi i punti tampone per passeggeri in arrivo da aree a rischio.

I viaggiatori di ritorno, in sostituzione del tampone all'aeroporto, hanno la facoltà di presentare all’atto dell’imbarco il risultato del tampone negativo effettuato nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale. O anche alla possibilità di sottoporsi all’esame nelle 78 ore successive allo sbarco presso la propria Azienda sanitaria di riferimento.

Chi è in attesa dell’esito del tampone è sottoposto all’isolamento fiduciario nella propria abitazione.

 

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