Il 27 novembre, e non il 6 come inizialmente comunicato, la Provincia ha avviato il cantiere per rifare il ponte, da cui si raggiunge la piazza centrale di Grezzana, della Sp6: la tangenziale che porta in Lessinia. Il sovrappasso della Sp6, che era stato più volte danneggiato dai camion in transito nella sottostante via Marconi (comunale), verrà demolito e ricostruito con soluzioni tecniche e altezze adeguate alla più recente normativa.
La tangenziale
La tangenziale della Lessinia sarà impraticabile in entrambi i sensi di marcia dall’uscita nelle vicinanze dell’azienda Bertani fino alla zona industriale, all’uscita per via Pozzo, 24 ore su 24, festivi e prefestivi inclusi.
Per il flusso proveniente da Verona in direzione Nord: uscita obbligatoria in via Anzio (all’altezza del cimitero nel capoluogo), per il flusso proveniente da Lugo e Rosaro in direzione Sud: uscita obbligatoria in prossimità della zona industriale, per via Pozzo. Mentre resterà fruibile via Asiago, verso l’abitato di Romagnano e viceversa. L’ordinanza provinciale, con le modifiche alla viabilità, è stata concordata tra Comune e Provincia. La circolazione sulle strade comunali è invece regolata, per competenza, da un’ordinanza dell’amministrazione locale, che ha preparato un’alternativa ad anello con differenziazione tra mezzi pesanti e auto, per agevolare il traffico.
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La mappa
A Grezzana, in precedenza, il presidente della Provincia Flavio Pasini aveva incontrato il sindaco Alberti e i primi cittadini della Lessinia per confrontarsi sulle opere pubbliche. In particolare, aveva citato il manufatto sulla Sp6. In seguito, l’amministrazione comunale aveva presentato alla popolazione il piano di riordino provvisorio della viabilità, dovuto all’abbattimento e alla riedificazione del ponte sulla tangenziale, durante un’assemblea con i rappresentanti della Provincia e le forze dell’ordine.
Nelle ultime settimane, in collaborazione con la ditta aggiudicataria dell’appalto per la realizzazione del sovrappasso sulla Sp6, era stata verificata, nel capoluogo e nelle periferie, la collocazione della cartellonistica che indicherà le deviazioni alla circolazione concordate tra gli enti e polizia municipale. La mappa era stata affissa nelle bacheche comunali e distribuita nei locali pubblici e nelle parrocchie. La si può visualizzare qui.
La polizia locale sarà presente nei punti nevralgici del cantiere. L’altro ponte sulla Sp6 da sistemare si trova agli svincoli di Stallavena verso Bosco Chiesanuova, sul Vajo Cavallo.