Verona. Violenze e abusi in questura, ecco i fotogrammi che dimostrano i pestaggi. Mercoledì gli interrogatori dei cinque arrestati

A parlare, oltre alle intercettazioni, sono le immagini, quelle registrate nella stanza dei fermati, l'«acquario». Ci sono i frame, quelli che corredano l'ordinanza di custodia cautelare.

Ci sono le immagini registrate dalle telecamere posizionate dai poliziotti della Squadra Mobile, che mostrano i poliziotti delle Volanti mentre sferrano un pugno, mentre trascinano un fermato, l'ormai famoso Nicolae a terra dopo averlo fatto urinare in cella.

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Si vedono le coperte sudice ed il guanto indossato da un poliziotto prima di colpire, per non farsi male alla mano.

I protagonisti in negativo sono Loris Colpini ed il collega Alessandro Migliore. Saranno i loro avvocati, e gli stessi poliziotti, durante gli interrogatori di garanzia a spiegare cosa succedesse in quella cella. 

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Fissati gli interrogatori di garanzia

Intanto sono stati fissati per mercoledì prossimo, 15 giugno, alla Procura della Repubblica di Verona gli interrogatori di garanzia dei cinque poliziotti della Questura scaligera, arrestati con le accuse di tortura, lesioni, falso, omissioni di atti d'ufficio, peculato e abuso d'ufficio. I cinque poliziotti - un ispettore e quattro agenti - sono tutti ai domiciliari, ai quali vengono contestati sette episodi di violenze, compiuti tra luglio 2022 e marzo di quest'anno nella Questura di Verona ai danni di persone sottoposte, a vario titolo, alla loro custodia perché momentaneamente private della libertà personale.

Altri 17 agenti risultano indagati nella medesima inchiesta. "Solo questa mattina in Procura ho esaminato per la prima volta i file video e fotografici che sono stati depositati dalla pubblica accusa nell'indagine. Sono le stesse foto che erano già state pubblicate da alcune testate", ha detto uno dei legali che assiste uno dei poliziotti colpito dalla misura cautelare. "Adesso attendiamo l'interrogatorio di garanzia, ma ribadisco che gli accertamenti saranno lunghi e complessi", ha concluso.