Dopo gli ingorghi e le lunghe code del primo giorno lavorativo contemporaneo all'apertura dei cantieri per il filobus a Verona (ieri, 26 aprile), il comune di Verona ha emanato un'ordinanza che vieta il transito agli autocarri nell'«anello di Porta Nuova» (quello più delicato per il traffico) dalle 7 alle 9 di mattina.
Ebbene, la situazione, limitatamente almeno alla zona di Viale Piave e Porta Nuova, è parsa radicalmente cambiata. Fra le 7.30 e le 7.45, orario a cui fanno riferimento queste immagini, la viabilità era incredibilmente scorrevole.
Merito sicuramente della minor presenza di mezzi pesanti (in molti devono aver appositamente evitato la zona) e del fatto che quelli in transito venivano fatti svoltare in via Fedrigoni per dirigersi verso la rotonda di via Basso Acquar e di qui verso Ponte Francesco. Una concausa potrebbe essere anche il fatto che, come consigliato e visti i risultati del primo giorno, tanti veronesi hanno cambiato i propri orari o scelto mezzi alternativi.
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Sicuramente anche l'ingente spiegamento di agenti della polizia locale ha contribuito a rendere la viabilità più fluida.
Un piccolo miglioramento, almeno circoscritto a quest'area, dopo le grosse difficoltà del primo giorno.
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