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Il progetto viabilistico

Casello, tangenziale, parcheggi: ecco come sarà Verona Sud fra dieci anni

A Palazzo Barbieri è stato presentato l'avanzamento del progetto che rivoluzionerà Verona Sud, un'iniziativa di ampia portata che mira a risolvere le attuali criticità viabilistiche. È stato elaborato dalla società Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova, Gruppo A4 Holding, e rappresenta una soluzione innovativa e integrata per la città di Verona e il suo territorio.

L'obiettivo di questa iniziativa è fornire alla città una rete stradale in grado di gestire efficacemente i flussi di traffico, riducendo l'impatto negativo sui quartieri e i comuni circostanti.

Cos'è il progetto per Verona Sud: Lotto 1 e Lotto 2

Il progetto è stato suddiviso in due Lotti funzionali, la cui realizzazione avverrà in fasi successive.

Il Lotto 1 si concentrerà sulla riqualificazione della viabilità locale, il collegamento alla Tangenziale Sud di Verona, il collegamento al Terminal filoviario e al Parcheggio scambiatore a sud dell'Autostrada A4, e la riqualificazione del nodo di Vigasio.

Il Lotto 2, invece, prevede lo sdoppiamento del casello autostradale e la razionalizzazione del nodo di Via Gioia/Viale delle Nazioni mediante la realizzazione di una rotatoria e della piazza Ipogea.

LE SLIDE CON TUTTO IL PROGETTO

I benefici del Lotto 1 includono la distribuzione del traffico in città su tre direttrici principali, riducendo le criticità viabilistiche nella zona e migliorando l'ambiente. Il trasporto pubblico sarà agevolato da una corsia riservata, riducendo i tempi di percorrenza verso la fiera e il centro città, mentre il parcheggio scambiatore verrà notevolmente ampliato per incoraggiare l'uso dei mezzi pubblici.

Per quanto riguarda il Lotto 1, la fase di partecipazione relativa agli espropri è già in corso, con una scadenza entro il 27 novembre per la presentazione di osservazioni. Successivamente, la Conferenza dei Servizi indetta dal Ministero e l'approvazione del progetto definitivo consentiranno di avviare la progettazione esecutiva con l'obiettivo di iniziare i lavori entro la fine del 2025 e completarli entro il 2028, con un costo complessivo di 30 milioni di euro.

Per quanto riguarda il Lotto 2, la redazione del progetto definitivo è già in corso, ma l'iter progettuale e approvativo richiede la valutazione d'impatto ambientale da parte del Ministero competente, con l'avvio previsto dei cantieri nel 2028 e un costo complessivo di 86 milioni di euro.

 

Cosa cambia per la tangenziale

È stato siglato un accordo tra il Comune di Verona, la Società A4 Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la realizzazione della Strada di Gronda, un collegamento tra la tangenziale sud e la bretella T4-T9. Questa opera contribuirà a ridurre il traffico nei quartieri di Verona Sud e migliorare la circolazione nella zona.

Lo stato di avanzamento dei due Lotti è stato presentato da Mirco Panarotto, responsabile Sviluppo, Realizzazione opere e Patrimonio di A4 Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova. Panarotto ha spiegato che il Lotto 1 dovrebbe avviare i lavori tra la fine del 2025 e l'inizio del 2026, mentre il progetto per il Lotto 2 procederà parallelamente, garantendo una perfetta integrazione tra i due lotti.

 

I commenti

L'assessore alla Mobilità e Traffico, Tommaso Ferrari, ha commentato: «Tra 10 anni, la rete viaria di Verona Sud sarà completamente trasformata. Queste opere rappresentano la risposta definitiva ai problemi di congestione del traffico che la zona e i quartieri limitrofi hanno affrontato per troppo tempo. Insieme alla Variante alla Statale 12 e alla Strada di Gronda, il Lotto 1 creerà un sistema viario in grado di gestire meglio i flussi di traffico, sfruttando la filovia e il parcheggio della Genovesa, e diventando un bypass per i comuni circostanti e i quartieri cittadini»

 

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