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L'annuncio

Sottopasso via Città di Nimes, nessuna riapertura temporanea per Vinitaly: si va a metà giugno

La conferenza stampa sui cantieri del filobus di Amt3 ha confermato che il sottopassaggio non sarà riaperto come si sperava, seppur in via temporanea, durante i giorni di fiera.
Lavori al sottopasso di via Città di Nimes
Lavori al sottopasso di via Città di Nimes
Cantiere in via Città di Nimes (Marchiori)

Nessuna riapertura temporanea per il Vinitaly del sottopasso di via Città di Nimes. La conferma alle indiscrezioni dei giorni scorsi è  arrivata questa mattina da Palazzo Barbieri, nel corso della conferenza stampa sui cantieri del filobus di Amt3 durante la quale si è annunciato come data indicativa della riapertura totale e definitiva del sottopassaggio per metà giugno.

A causa di un imprevisto, non risulterebbe infatti sicura aprire la viabilità in occasione del grande afflusso di traffico previsto in occasione della fiera del vino: dall'ultimo sopralluogo sarebbe emersa una instabilità delle paratie degli anni Novanta che non permetterebbe di operare in sicurezza e tranquillità come era stato inizialmente ipotizzato. C'è quindi la necessità di lavori complessi da realizzare in contemporanea con il passaggio delle vetture.

Cantiere in via Città di Nimes (Marchiori)

Una serie di iniziative saranno però messe in campo per evitare il congestionamento totale della zona fiera- viale Piave e Porta Nuova nei giorni di fiera. Tra queste il potenziamento del trasporto pubblico e di taxi, la sensibilizzazione in ambito delle grandi aziende di zona di preferire per quelle giornate lo smart working e un potenziamento della presenza della polizia locale che potrà avvalersi di ulteriori 40 agenti provenienti da altre province vicine, come Padova e Trento.

«Dispiace molto», ha dichiarato l'assessore alla Mobilità, Tommaso Ferrari, «purtroppo nei cantieri gli imprevisti accadono e questo non era prevedibile, ora ci concentreremo per finirlo cercando di recuperare le due settimane di ritardo accumulate». Un modo per farlo, ha precisato l'assessore, «è quello di evitare una riapertura temporanea per velocizzare i lavori e arrivare alla riapertura definitiva a metà giugno»

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