Ha riaperto nel pomeriggio di oggi, martedì 26 settembre, il sottopasso di via Bernini Buri a San Michele Extra, che era rimasto chiuso dal mese di giugno a causa dei lavori per la Tav. Si tratta di lavori necessari per l’allargamento del sottopasso e consentire il transito della nuova linea AV/AC Verona – Montebello.
Attenzione però: per circa un mese, fa sapere il comune di Verona, sarà percorribile a senso unico alternato perché restano da completare le ultime operazioni relative ai sottoservizi, per il rifacimento dell’infrastruttura della rete gas.
Palazzo Barbieri sottolinea come sia stato «perfettamente rispettato il cronoprogramma. Durante tutta la fase di lavorazione, sono state organizzate assemblee pubbliche per affrontare, in dialogo aperto con la cittadinanza, le principali criticità legate alla viabilità e minimizzare i disagi».
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Dopo la riapertura del sottopassaggio di via Bernini Buri si procederà con altri lavori che interesseranno la viabilità locale, su via Serenelli e via Campagnole.
Commenta l’Assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari: «Come è stato fatto finora in fase di cantiere, anche gli altri interventi saranno programmati e comunicati tempestivamente alla cittadinanza».
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Il cantiere in via Unità d'Italia
Intanto nell'area di San Michele rimane ancora aperto il cantiere legato all'Alta Velocità in via Unità d'Italia, per il quale la data di fine lavori è indicata al 31 dicembre 2023: il Consorzio Iricav Due ha infatti annunciato il posticipo, necessario in quanto durante le operazioni di consolidamento e scavo del manufatto di sbocco sotto via Unità d’Italia e la linea ferroviaria (il così detto “pozzo”) sono state rilevate delle interferenze idrauliche non precedentemente note e censite in fase di progettazione.
Si sono quindi dovute interrompere le attività lavorative, riposizionare le stesse in altre aree e successivamente riprendere le lavorazioni a seguito comunque di una modifica del progetto che prevede attività di maggior durata.