<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
violenza davanti a palazzo barbieri

Pestaggio tra giovanissimi in pieno centro, ragazzo salvato da un autista Atv / VIDEO

di Alessandra Vaccari
La denuncia dal capogruppo di Verona Domani, Paolo Rossi, che ha postato il video su Facebook
Il ragazzo picchiato e l'intervento dell'autista Atv
Il ragazzo picchiato e l'intervento dell'autista Atv
Il ragazzo picchiato e l'intervento dell'autista Atv
Il ragazzo picchiato e l'intervento dell'autista Atv

Giovedì 18 gennaio, ore 14.30, sotto la scalinata del Comune. Un ragazzo pestato da altri. A porre fine alla violenza un conducente Atv. Ennesimo atto di aggressione nella nostra città.

A denunciarlo il capogruppo di Verona Domani, Paolo Rossi, con un video postato sulla pagina Facebook di Verona Domani.

 

«Grazie allo spirito civico di quest'autista, che ringraziamo, si è evitato il peggio. Ma questa città ormai è alla deriva», spiega. L'assessora Zivelonghi non più tardi di due giorni fa ha ribadito che le denunce sono in calo: sì, ma per la sfiducia dei cittadini, non perchè ci siano meno reati. Non può non destare preoccupazione quest'aggressione per opera dei soliti "maranza" che bighellonano sotto la Gran Guardia, rissosi, maleducati. Chiediamo un presidio fisso delle forze dell'ordine e dell'Esercito in Bra», conclude Rossi.

La gratitudine di Zaia

“Esprimo la mia gratitudine all’autista dell’azienda Atv che ha scelto di non voltarsi dall’altra parte, intervenendo a difesa di un giovane preso a calci e pugni da alcuni coetanei. Condanno l’aggressione subìta dal ragazzo, al quale va la mia solidarietà, ribadendo che ogni atto di violenza va stigmatizzato con fermezza in quanto non rappresenta il modo corretto per far valere e rivendicare le proprie ragioni. La via giusta resta il confronto civile e pacifico, come testimoniato da tantissimi altri giovani che vivono, ogni giorno, con senso civico e responsabilità e rappresentando un esempio virtuoso per i loro coetanei, e non solo”.

Così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha commentato l’aggressione avvenuta ieri, giovedì 18 gennaio, davanti a Palazzo Barbieri, sede del Comune di Verona, dove un ragazzo è stato picchiato con calci e pugni da alcuni giovani. La scena è stata ripresa da un cellulare e postata sui social.

La nota del comune di Verona

«Ho contattato il cittadino e autista dell' Atv che ieri è intervenuto per fermare l’ aggressione ai danni di un ragazzino, ringraziandolo a nome mio e della città per il suo prezioso intervento», ha detto invece in una nota l'assessora alla sicurezza del comune di Verona Stefania Zivelonghi.

«Il suo gesto, che ha probabilmente evitato conseguenze più pesanti, sta a testimoniare esattamente il senso di comunità attraverso la presenza e partecipazione al sistema sicurezza a cui la città deve tendere. Il resto è compito delle forze di polizia che già hanno provveduto a fare la loro parte in maniera celere. Non dimentichiamo che Verona è la città in cui è morto Nicola Tommasoli e l’aggressività, ancor più se giovanile, sappiamo che costituisce un pericolo a cui vanno dedicate tutte le energie possibili. Avremo modo nei prossimi giorni, quando la dinamica sarà stata chiarita, di commentare più a fondo l’episodio. Sin d’ora però richiamo l’attenzione su due aspetti fondamentali: la giovanissima età degli aggressori e il tempestivo ed efficace intervento della polizia locale e delle Forze dell’ordine».

Suggerimenti