«Abbiamo un po’ esagerato, ora dobbiamo darci una regolata».
Sulla scrivania del soprintendente per belle arti, paesaggio, archeologia, Vincenzo Tinè, c’è l’autorizzazione per la collocazione della statua di Papà del gnoco fino a marzo e dei gazebo in piazza Pozza il 15 e 16 gennaio., (...)
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