Il sindaco di Verona, Federico Sboarina interviene in diretta sulle nuove ordinanze emesse per contrastare la diffusione del coronavirus, quella regionale e quella che riguarda la città.
ORDINANZA SULLA CITTA' ANTICA
«Abbiamo modificato la nostra ordinanza anti assembramento nel rispetto dell'ordinanza regionale. Abbiamo quindi individuato un'area della città antica, che va da Castelvecchio fino a ponte Aleardi, che è quella che rappresenta il punto di maggior affollamento. In quest'area non si potrà passeggiare e vedrà 17 punti di accesso presidiati. Si tratta di un piano operativo dalle 8 alle 20, ma il divieto permane h24, sette giorni su sette. All'interno di quest'area non si possono fare passeggiate. I controlli li facciamo soprattutto il sabato e la domenica, ma sarà vigente anche durante la settimana, quindi i controlli li continueremo a fare»
BUON SENSO
«Questa ordinanza dovrebbe essere un'ordinanza in cui in realtà le forze dell'ordine non dovrebbero certificare tante persone perché il senso è non andare in quei luoghi dove, a prescindere dal divieto, ci sono affollamenti. Il principio è stare attenti ed evitare luoghi di assembramento, mettere la mascherina e mantenere il distanziamento. Serve il buon senso da parte di tutti. Puntualizzo: non è che lì non si può andare e allora vado ad affollare altre zone, come determinati parchi gioco o piazza San Zeno. I controlli li faremo anche lì»
BAR E NEGOZI
«Per completezza di informazione, ricordo che il sabato, all'interno dell'area presidiata, negozi, bar e ristoranti sono aperti. La domenica i negozi sono chiusi mentre bar e ristoranti sono aperti. Usciamo lo stretto necessario, se c'è necessità di fare una cosa, ma non cerchiamo di inventarci una scusa per andare a farci una passeggiata in centro. Ricordo poi che bar e ristoranti devono chiudere alle 18 e dalle 15 alle 18 si può consumare solo al tavolo»
MERCATI
«L'ordinanza regionale dice che i mercati sono vietati a meno che il Comune non predisponga un piano operativo con le associazioni di categoria, piano che noi abbiamo già fatto due settimane fa. L'ordinanza che andrò a firmare nel pomeriggio sarà quindi una integrazione rispetto al piano già fatto. Per cui il mercato dello Stadio di domani si svolgerà così: i banchi alimentari saranno disposti nel parcheggio affianco alla Sala Lucchi con un'entrata e un'uscita. Tutti gli altri banchi, suddivisi in tre "stecche", tre dei 4 lati del Bentegodi, con tre ingressi e tre uscite diverse. In pratica come se fossero quattro mercati diversi, e ci saranno 20 steward e 12 agenti a garantire il distanziamento e il rispetto delle regole. L'altro mercato da affrontare è quello di piazza Erbe, il più complesso perché c'è tutti i giorni e le categorie stanno lavorando per garantire un ingresso e un'uscita, in ogni caso, domenica, verosimilmente resteranno aperti solo i 4 banchi di generi alimentari»
L'APPELLO
«Faccio un appello a uscire il meno possibile e se si vuole fare la passeggiata, andare in campagna, dove non ci sono pericoli di affollamenti. State attenti. Mi aspetto un grande senso di responsabilità che, abbinato ai controlli, eviterà nuovi assembramenti come le scorse domeniche»
PANNELLI INFORMATIVI
Interviene l'assessore Zanotto: «Abbiamo predisposto i pannelli a messaggio variabile anche in autostrada e nelle circoscrizioni per avvertire chi viene da fuori delle limitazioni previste dalle ordinanze e per dare le comunicazioni fondamentali. Ci saranno poi controlli dinamici anche grazie alle telecamere di sorveglianza»
SANZIONI SULL'ORDINANZA ANTI ASSEMBRAMENTI
Interviene il comandante Luigi Altamura: «Finora abbiamo sanzionato 15 cittadini e 12 esercizi commerciali di cui 10 ambulanti. Le associazioni di categoria sono collaborative, ma c'è qualche furbetto che se ne frega delle regole. La maggior parte dei cittadini sanzionati sono giovinastri, ma abbiamo fatto migliaia di controlli quindi è una percentuale minima».
ZTL, NUOVA ORDINANZA IN ARRIVO
«Lunedì vi daremo i dati e vi faremo vedere che in questo periodo di apertura, il flusso veicolare è drasticamente diminuito. So che sembra impossibile, ma è così. Avevo emesso l'ordinanza con validità fino al 16 dicembre perché mi aspettavo che sarebbero arrivate altre ordinanze di chiusura regionali. Attendo quindi lunedì per fare una nuova ordinanza, anche alla luce dei dati dei flussi e dell'andamento degli assembramenti nel fine settimana»
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