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la programmazione

Fondazione Arena approva i calendari dei Festival 2024 e 2025. Tommasi: «Importante avere delle date certe». Gasdia: «Risultato storico»

I sindacati avevano espresso forte preoccupazione per il ritardo nella programmazione
Il Consiglio di indirizzo della Fondazione Arena
Il Consiglio di indirizzo della Fondazione Arena
Il Consiglio di indirizzo della Fondazione Arena
Il Consiglio di indirizzo della Fondazione Arena

Il Consiglio di indirizzo di Fondazione Arena di Verona ha approvato i calendari delle due prossime edizioni del Festival lirico. Lo ha annunciato il sindaco di Verona e presidente della Fondazione areniana, Damiano Tommasi, al termine del consiglio di indirizzo tenutosi oggi, 1 agosto: «Abbiamo approvato i calendari 2024-2025 in un clima disteso. Ritengo positivo che si sia potuto discutere riguardo alle prossime stagioni anche se ci siamo arrivati oggi», ha spiegato il sindaco, facendo riferimento alla tensione creatasi in Fondazione nei mesi passati. «Era importante - ha spiegato - avere delle date certe, e soprattutto dosare e calibrare le attività dei prossimi due anni. Altrettanto significativo che alcune delle indicazioni suggerite dall'amministrazione siano state accolte, in merito ad altre se n'è discusso, ma è stato positivo raggiungere l'unanimità su questa delibera, cosa che non avveniva da tempo», ha concluso Tommasi.

Il consiglio di indirizzo di questo pomeriggio era infatti molto atteso da più parti proprio per sbloccare lo stallo della programmazione di Fondazione Arena.

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La preoccupazione dei sindacati

In Comune si era già svolta in mattinata l’audizione dei sindacati durante la seconda commissione consiliare. Le sigle - Fistel Cisl, Uilcom, Fials e Slc Cigl - avevano espresso a consiglieri e assessori la preoccupazione per il ritardo nella programmazione. Annunciando, com’è stato poi ribadito ufficialmente, l’incontro di questo pomeriggio, alle 14, del consiglio d’indirizzo.

Le tematiche sul tavolo erano legate sia al cartellone - solitamente in questo periodo dell’anno il programma del successivo è già pronto - sia alle difficoltà dei tanti lavoratori impegnati nell’estate areniana.

«Questo ritardo», avevano sottolineato le sigle congiuntamente, «rende impossibile programmare la vita ai lavoratori: affitti per i mesi estivi, oltre a possibili ricadute sugli incassi».

Sono infatti circa trecento i lavoratori stabili, ma a questi se ne aggiungono altri 1.200 di stagionali.

Quello di oggi è stato il secondo consiglio d’indirizzo. Il primo, come ha sottolineato l’assessore Michele Bertucco, era saltato a causa dell’assenza di alcuni componenti.

La Sovrintendente: «Storico risultato, prima volta che l'approvazione avviene con quasi due anni di anticipo»

La sovrintendente della Fondazione Arena, Cecilia Gasdia, ha espresso "grande soddisfazione per lo storico risultato ottenuto quest'oggi in sede di Consiglio di Indirizzo: l'approvazione all'unanimità dei calendari dell'Opera Festival areniano 2024 e 2025".

"È la prima volta nella storia dell'Arena - ha osservato Gasdia - che il Consiglio di Indirizzo approva con quasi due anni di anticipo il calendario di una stagione operistica. In questo modo si potranno programmare le attività del prossimo biennio in maniera più efficace con un conseguente beneficio per l'Arena, la città e tutti i lavoratori coinvolti".

La sovrintendente areniana ha concluso sottolineando che "i dettagli della programmazione verranno resi noti in un appuntamento specifico che sarà calendarizzato in tempi brevi".

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Nicolò Vincenzi

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