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L'AGGRESSIONE DI VIA ROMA

E la ragazzina scappa di nuovo, stavolta con l'amica della gang

di Alessandra Vaccari
Via Roma L'intervento dei carabinieri dopo l'aggressione del giovane gambiano da parte della baby gang
Via Roma L'intervento dei carabinieri dopo l'aggressione del giovane gambiano da parte della baby gang
Via Roma L'intervento dei carabinieri dopo l'aggressione del giovane gambiano da parte della baby gang
Via Roma L'intervento dei carabinieri dopo l'aggressione del giovane gambiano da parte della baby gang

E fanno tre. La minorenne arrestata per la rapina e le lesioni di via Roma, si è allontanata di nuovo dalla comunità. Pare non aver capito quali possano essere le conseguenze della sua condotta. E ancora una volte emerge la solidarietà tra le componenti del gruppo, della gang cui appartengono. Quella che per loro è probabilmente la vera famiglia cui sentono di far parte.


La quattordicenne si era allontanata la prima volta giovedì, dopo la convalida dell'arresto da parte del giudice per i minori. Quindi si era presentata in questura venerdì notte. Gli agenti l'avevano riportata in comunità. Sabato era scappata di nuovo ed era stata rintracciata dai carabinieri a Borgo Roma poco dopo, seduta su una panchina con un'altra delle ragazze che frequenta.
Quando i carabinieri si sono avvicinati, lei ha fatto finta di essere un'altra persona. E mentre la stavano riportando in comunità ha annunciato che tanto lì non ci sarebbe rimasta.

Riportata in comunità, sempre in provincia di Verona, domenica sera se n'è andata di nuovo. E manca all'appello anche un'altra minore che fa parte dello stesso gruppo della giovane, si tratta di una delle due ragazzine trovate in zona Saval con il monopattino rubato. E già denunciata a piede libero per ricettazione assieme ad un'altra amica.

Si rischia di essere facili profeti ad ipotizzare che nel momento in cui verrà trovata, la minore, verrà portata in un istituto di detenzione, che potrebbe essere Treviso, oppure Pontremoli, questi infatti sono i due istituti del Nord Italia. È del tutto probabile che il magistrato decida per questa soluzione a tutela anche della ragazza che in giro da sola, o con coetanee rischia davvero di essere facile preda o di commettere reati peggiori di quelli per i quali è già stata arrestata.

Ieri, segnalazioni sulla sua presenza sono arrivate da Pescantina ed anche da Verona centro. Le forze dell'ordine la stanno cercando. La ragazzina, assieme ad una coetanea è accusata di aver picchiato un giovane del Gambia per rapinarlo di un monopattino. L'episodio era avvenuto martedì tra via Roma e piazza Bra. La giovane e l'amica complice, erano state ritrovate dai carabinieri qualche ora dopo in zona centro. Le immagini delle telecamere hanno mostrato agli inquirenti volti di ragazzini già noti per episodi simili. Alcuni di loro sono già stati denunciati a loro volta.

Purtroppo la minore sempre in fuga, un mese fa era stata ritirata da scuola dopo un provvedimento sospensivo di 20 giorni per atti di bullismo nei confronti di un'altra persona iscritta in quella scuola. Un tentativo di evitarle la bocciatura e che le avrebbe permesso di dare gli esami da privatista, salvando così il primo anno di superiori.

La madre della ragazzina ha tentato di difenderla evidenziato che in passato ha sofferto molto ed era stata bullizzata per il suo aspetto fisico. La stessa madre aveva fatto ricorso ai servizi sociali del comune della provincia in cui la famiglia risiede perchè non riusciva a gestire la figlia e aveva chiesto aiuto. La pratica è stata avviata, ma la ragazzina è poi finita nei guai per l'aggressione di via Roma. Agli incontri con i responsabili dei servizi sociali si è presentata un'unica volta per esprimere tutto il suo disappunto ed affermare ancora una volta che nessuno le doveva dire quello che deve fare..

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