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La nota meteo

Capodanno, in montagna mite e soleggiato. In pianura aria più fredda e pesante

di Alessandro Azzoni
La pioviggine dalla mattinata lascerà spazio ad un miglioramento abbastanza rapido. L'alta pressione subtropicale proteggerà l’Italia intera almeno fino all’Epifania. Ma non aspettiamoci il sole.
Passeggiata sulla neve a San Giorgio in una giornata soleggiata
Passeggiata sulla neve a San Giorgio in una giornata soleggiata
Passeggiata sulla neve a San Giorgio in una giornata soleggiata
Passeggiata sulla neve a San Giorgio in una giornata soleggiata

La pioviggine dalla mattinata lascerà spazio ad un miglioramento abbastanza rapido. Sta incalzando infatti da sudovest un’area di alta pressione subtropicale che proteggerà l’Italia intera almeno fino all’Epifania. Non aspettiamoci però il sole: ne vedremo poco, pochissimo, almeno in pianura, dove il clima rimarrà umido, a tratti nebbioso ma non freddo. Da domani alla metà della prossima settimana il tempo invece più soleggiato e mite in quota, dove si rifugerà l’aria mite e leggera dell’anticiclone.

Un anno fa caldo e record a Capodanno

Il 2022, lo ricorderanno in molti, era iniziato all’insegna di una spettacolare ondata di caldo invernale in arrivo dal Nordafrica. Trasportava con sé aria particolarmente calda per la stagione in arrivo dal Sahara algerino. In montagna scoppiò la primavera in 24 ore: tra San Silvestro e Capodanno il termometro si portò anche in piena notte fra o 12 e i 18 gradi, con punte di 20° in Piemonte. Massime di 19 gradi furono registrate oltre i mille metri di quota anche sul bresciano, sui Lessini e sull’altopiano di Asiago.

Sui monti Capodanno mite e soleggiato

Nelle località di montagna, in tono sicuramente minore sarà così anche quest’anno: il 2023 inizierà qui con una giornata tutto sommato soleggiata e con temperature massime fra 11 e 13 gradi. Discorso diverso per la pianura; qui l’aria fredda e più pesante generata dall’inversione termica e da qualche schiarita notturna condenserà l’umidità dei bassi strati in nebbia alta che solo nelle ore centrali della giornata darà spazio a qualche schiarita. Non farà freddo: da oggi alla metà della prossima settimana le temperature saranno comprese fra 4 e 6 gradi nei valori minimi fino a sfiorare i 12° nel pomeriggio (anche oltre in caso di schiarite).

Tale assetto potrebbe cambiare dall’Epifania. Sul finire della prossima settimana i modelli previsionali inquadrano la discesa di correnti più fredde nel Mediterraneo che faranno certamente calare le temperature di almeno 4 o 5 gradi. Improbabile, tuttavia, un’ondata di gelo a tutti gli effetti.

 

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