La paratia in cristallo che accoglie chi lascia l'auto al parcheggio a pagamento dell'Arsenale, struttura che ben si integra con l'architettura del luogo, è una trappola mortale per i volatili della zona.
Nei giorni scorsi è toccato a uno sparviere e a un verzellino: tutti e due schiantatisi contro il parapetto trasparente. "Non sono i primi e non saranno gli utlimi", denuncia Verde Blu progetto natura onlus Verona, associazione che ha sede a Castel d'Azzano e che si occupa di fauna selvatica, documentando la criticità su un post sulla propria pagina facebook corredando le parole con le tristi immagini degli uccellini caduti.
"Tutti amici degli animali, degli uccelli e dell'ambiente a parole. Poi parlano i fatti. Questo tipo di divisorio non viene visto dagli uccelli che gli piombano addosso a tutta velocità ferendosi o morendo, come purtroppo, infatti, è già accaduto", spiega Fabrizio Croci, presidente di Verde Blu.
Croci con alcuni volontari dell'associazione nei prossimi giorni andrà in Arsenale ad apporre sulla parete trasparente un adesivo con la sagoma scura di un volatile: si tratta di un espediente molto utilizzato in altri contesti - ad esempio le barriere autostradali in plexiglas - per tutelare questi animali che così tendono a tenersi alla larga dall'area considerata già occupata, salvandosi la vità.
"Una ringhiera metallica o un muretto sarebbero stati altrettanto validi, anche esteticamente, non pericolosi per gli uccelli e meno costosi", si legge sul post social della onlus che sta già girando viralmente con oltre 250 condivisioni e altrettanti "like".