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Le penne nere veronesi

Anche gli alpini avviano una raccolta fondi: «Tendiamo la mano ai fratelli dell'Ucraina»

Una famiglia di profughi arrivata in Italia
Una famiglia di profughi arrivata in Italia
Una famiglia di profughi arrivata in Italia
Una famiglia di profughi arrivata in Italia

La sezione veronese dell'Ana aderisce alla raccolta fondi a favore dell'Ucraina avviata ieri dalla sede nazionale. "Gli alpini non possono mancare questo appuntamento e dunque ci facciamo tramite e aderiamo in pieno. E' nostro dovere dare una mano ai fratelli dell'Ucraina in balia della guerra. Il pensiero è rivolto anche a tutte quelle signore che stanno alleviando gli ultimi anni dei nostri anziani, un lavoro di fatica diventato ormai fondamentale della nostra società. Mobilitarci per cercare aiuti da destinare, ora, alle loro famiglie è il minimo che possiamo fare", riflette il presidente dell'Ana Verona Luciano Bertagnoli.

Il Conto corrente dedicato, destinato a raccogliere fondi per iniziative a favore della popolazione dell’Ucraina devastata dalla guerra, è già attivo e ha queste coordinate: Fondazione A.N.A. Onlus (Via Marsala 9, 20121 MILANO) presso Banca Intesa San Paolo - Agenzia 55000 Milano IBAN: IT94 G030 6909 4231 0000 0001 732 BIC: BCITITMM Causale "Sostegno umanitario alla popolazione ucraina". Con un successivo comunicato, a breve, saranno specificate le linee di intervento che saranno sviluppate per fornire nel modo più concreto ed efficace aiuto alle genti ucraine.

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