È caccia al branco che, nella notte tra sabato e domenica scorsi, ha violentato una ventenne della Bassa veronese dopo una serata trascorsa a ballare alla discoteca Mascara di Mantova.
I carabinieri del Nucleo investigativo del capoluogo virgiliano, coordinati dal sottotenente Claudio Zanon, stanno raccogliendo testimonianze ed altri indizi utili a dare un nome e un volto ai tre giovani - non è esclusa però la presenza di un quarto uomo - che hanno abusato della ragazza. Per poi caricarla in auto e abbandonarla all’alba, dolorante e sotto shock, sull’asfalto, davanti ad una rotatoria di Bonferraro, frazione di Sorgà.
L’INCHIESTA. Una svolta alle indagini, coordinate dal pm Lucia Lombardo della Procura di Mantova, potrebbe arrivare dalla visione dei filmati ripresi dalle 20 telecamere installate all’interno e nel parcheggio del locale di viale della Favorita, dove la giovane nata nel 1998 - compirà 21 anni tra qualche mese - aveva conosciuto il ragazzo che si era offerto di riaccompagnarla a casa.
E che invece si è trasformato, con la complicità dei suoi amici, in uno spietato aguzzino, facendole vivere un incubo di cui porterà per sempre i segni.