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parto in casa

Alice ha fretta di nascere: a Villa Bartolomea lieto evento «teleguidato» dal 118

Travaglio-lampo nella notte, la secondogenita della famiglia non ha lasciato a mamma e papà il tempo di reazione ed è nata tra le mura domestiche. Mamma e bimba stanno bene
Primo vagito tra le mura domestiche per una bimba di Villa Bartolomea
Primo vagito tra le mura domestiche per una bimba di Villa Bartolomea
Primo vagito tra le mura domestiche per una bimba di Villa Bartolomea
Primo vagito tra le mura domestiche per una bimba di Villa Bartolomea

Parto in casa questa notte, 5 maggio, a Villa Bartolomea. Alice, la secondogenita di una coppia italiana che vive nel capoluogo ha infatti deciso di nascere in tutta fretta senza dare ai genitori il tempo necessario per raggiungere il vicino ospedale “Mater Salutis” di Legnago.

Così, intorno alla quattro di stamattina, la mamma, guidata al telefono dagli operatori del 118, ha dato alla luce la sua piccolina tra le mura domestiche. Tanto che quando l’ambulanza e l’automedica sono arrivate sul posto, la bambina aveva già emesso il suo primo vagito.

Mamma e piccola sono state trasferite in codice giallo al “Mater Salutis”. Intanto, avvisato dalla signora di quanto accaduto, il parroco di San Bartolomeo, don Alessio Lucchini, secondo una tradizione ormai consolidata in paese in coincidenza della nascita di un bimbo, ha fatto suonare a festa le campane della chiesa

Elisabetta Papa

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