<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Roma copia da Torri il cassonetto speciale

Il cassonetto speciale “mangiatutto” posizionato a Torri nel 2021
Il cassonetto speciale “mangiatutto” posizionato a Torri nel 2021
Il cassonetto speciale “mangiatutto” posizionato a Torri nel 2021
Il cassonetto speciale “mangiatutto” posizionato a Torri nel 2021

Roma «copia» da Torri del Benaco in materia di smaltimento dei rifiuti con alcuni nuovi cassonetti molto particolari, identici a quello che si trova nel paese dell'alto lago. Alla Magliana, quartiere della capitale, sono stati installati raccoglitori di rifiuti che hanno la prerogativa di poterne gestire ben 14 tipologie. È un modello già in uso in Spagna, dove se ne contano circa 400 tra Barcellona, Madrid, Malaga e Siviglia, e solo uno in Italia, appunto a Torri del Benaco, sul lago di Garda». Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, ha così commentato la novità: «È un nuovo tassello nel cambiamento della gestione dei rifiuti. È un tassello decisivo che accorcia la filiera e consente il riciclo e il riuso di tanti materiali il cui corretto conferimento spesso per i cittadini rappresenta un problema. Sono fondamentali strutture di prossimità come queste, che aiutano a conferire e danno anche un senso di bellezza, così come di resistenza». E, alla presentazione, ha specificato che in Italia ne esisteva finora uno solo: quello del paese dell’alto lago. A Torri il cassonetto speciale era stato presentato e reso operativo ufficialmente ai primi di ottobre del 2021-. Una sorta di «anteprima» grazie a un accordo tra il sindaco Stefano Nicotra e la Serit, la società che si occupa dello smaltimento dei rifiuti. Soddisfatto il primo cittadino di Torri, che ha commentato: «Mi fa piacere che la capitale d'Italia ci abbia in qualche modo copiato e citato anche perché quel cassonetto, che abbiamo messo nei pressi del polo scolastico, è davvero funzionale. Vedremo se potrà fare bene anche a Roma dove so che i problemi di immondizia sono veramente gravi e seri da molti anni: qui da noi sta funzionando bene». Il cassonetto in questione di chiama «Punto limpido» ed è dotato di varie bocchette per consentire di separare le varie tipologie di materiali da smaltire. Per fare correttamente la raccolta viene usata una sacca di aspirazione formata da una speciale rete di propilene. Così, attraverso un unico grande contenitore, si possono conferire e differenziare correttamente un gran numero di oggetti e materiali che si usano quotidianamente e tra loro assai diversi. Lungo il cassonetto ogni bocchetta, attraverso appositi simboli, indica con chiarezza quali materiali si possono conferire, mentre i contenitori interni sono realizzati in plastica da 80 litri, dotati di ruote, coperchio e maniglia. •.

Gerardo Musuraca

Suggerimenti