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arrestato un 41enne

Non si ferma all'alt e scappa, fuga spericolata tra le vie di Montecchia di Crosara: IL VIDEO

L'uomo, a bordo di un ciclomotore, alla vista dei militari ha iniziato una folle corsa, terminata in centro storico: guidava senza patente un ciclomotore con targa radiata dal Pra
Un posto di blocco dei carabinieri
Un posto di blocco dei carabinieri
Inseguimento per le vie di Montecchia

Quindici minuti da film: sono quelli ai quali martedì 31 gennaio, attorno alle 16.30, hanno assistito gli automobilisti in transito sulla strada provinciale 17 della Val d’Alpone e, poi, in pieno centro a Montecchia di Crosara.

L’inseguimento che ha permesso ai carabinieri della stazione di San Giovanni Ilarione di bloccare un quarantunenne che non si era fermato all’alt e che, senza patente, conduceva un ciclomotore con targa da tempo radiata, è finito nell’obiettivo di un furgone che era posteggiato lungo la centralissima via Roma: il video, passato di chat in chat, è diventato virale rendendo al momento impossibile risalire all’autore.

La ricostruzione

Erano circa le 16.30 quando un 41enne, a bordo di un ciclomotore 125cc, alla vista dei Carabinieri che erano impegnati nella quotidiana attività di controllo del territorio a San Giovanni Ilarione, si è dato alla fuga in direzione Sud. Giunto all’altezza del ponte di via Roma il ciclomotore, ignorando il semaforo rosso, ha scartato i mezzi incolonnati e si è infilato in via Roma inseguito dall’auto dei militari con sirene e lampeggianti accesi.

La corsa spericolata è proseguita fino in Crosara dove poi il ciclomotore ha svoltato bruscamente imboccando la strettoia verso piazza Frutti. L’inseguimento, come conferma una nota del Comando provinciale dell’Arma, ha impegnato anche alcune strade contromano, mettendo a rischio la sua vita e quella degli altri utenti della strada, pochi fortunatamente in centro a quell’ora mentre sulla Sp 17 l’avviso delle sirene e dei lampeggianti aveva tenuto tutti i conducenti fermi.

Una volta raggiunto, il fuggitivo ha tentato ancora di sottrarsi al controllo di polizia, spintonando i carabinieri che sono comunque riusciti a bloccarlo facendo scattare l’arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.

I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che il conducente era sprovvisto di patente, in quanto già ritiratagli in passato dagli stessi militari, e che era alla guida di un ciclomotore, di proprietà di un suo conoscente, con applicata una targa che risultava già radiata dal registro del Pubblico registro automobilistico.

Il 41enne, in evidente stato di alterazione psicofisica, è stato altresì denunciato per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti rivolti a determinare la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ed il ciclomotore sottoposto a sequestro. Il giorno successivo, il Giudice Monocratico del Tribunale di Verona, dopo aver convalidato l’arresto, ne disponeva la scarcerazione, in attesa del processo fissato per il prossimo mese di marzo. 

Paola Dalli Cani

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