<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Aiuti all'Ucraina da San Bonifacio

Colonna mobile di Sfera onlus, missione compiuta. Ora il rientro con otto profughi e un ragazzino malato

.
I beni e farmaci raccolti a San Bonifacio vengono scaricati all'ospedale di Ivano-Frankivs'k
I beni e farmaci raccolti a San Bonifacio vengono scaricati all'ospedale di Ivano-Frankivs'k
Arrivati gli aiuti all'ospedale di Ivano-Frankivsk

Aiuti all'ospedale di Ivano-Frankivs'k, missione compiuta: ci è voluta tutta la giornata di ieri ai nove componenti della colonna mobile organizzata dai volontari della Pubblica assistenza Sfera Onlus che mercoledì notte era partita da San Bonifacio per portare aiuti nelle zone di guerra dell'Ucraina. Due camion, un'ambulanza ed un pulmino carichi all'inverosimile di aiuti, in primis farmaci, sono partiti ieri mattina da Baia Mare, Romania, per unirsi ai volontari della Croce rossa Ucraina e raggiungere l'ospedale di Ivano-Frankivs'k, a circa 250 chilometri dal confine rumeno di Sighetu Marmatiei. Tutti gli aiuti sono stati scaricati al nosocomio che ha anche un punto di distribuzione degli aiuti alla popolazione.

La colonna mobile, che conta anche su una unità mobile polifunzionale, si dovrebbe rimettere in moto per rientrare in Italia stasera o domani notte: dipende da quando raggiungeranno la frontiera di Siret sia degli otto profughi ai quali garantire un passaggio sicuro verso le province venete in cui sono attesi da connazionali sia il ragazzino che, con un trasporto sanitario in ambulanza, dovrà essere trasportato a Pavia, dove sarà preso in carico dalla Uildm (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare). 

Paola Dalli Cani

Suggerimenti