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Il 30 maggio

Candidati a confronto al liceo Maffei: Tommasi, Tosi e Zelger alla «prova» degli studenti

Esterni del liceo Maffei
Esterni del liceo Maffei
Esterni del liceo Maffei
Esterni del liceo Maffei

I giovani alla prima esperienza di voto incontrano i candidati per «Un voto consapevole. Per una Verona a misura di studente». È infatti questo il titolo del dibattito pubblico che si terrà lunedì 30 maggio, alle 14.30, nell'aula magna del liceo Maffei, supportato dai rappresentanti dell'istituto e dalla Rete degli Studenti Medi di Verona.

Al confronto hanno accettato di partecipare tre dei sei candidati: Damiano Tommasi, Flavio Tosi e Alberto Zelger. L'obiettivo, spiegano gli studenti, è «quello di creare uno spazio di confronto pacifico e di dare l'opportunità ai giovani di interfacciarsi in prima persona con le figure politiche che saranno chiamati a votare nei prossimi giorni».

«Per il prossimo futuro auspichiamo che venga attuato a livello territoriale un lavoro attivo per rendere questa città a misura di studente, attenta alle voci dei ragazzi, sensibilizzata all'ascolto e al supporto e pronta a mettersi in discussione», dichiara Emma Mazzi, rappresentante del liceo Maffei e appartenente al progetto delle liste Reset.  «Per fare questo, però, è necessario che gli studenti in primis acquisiscano conoscenze e formazione in ambito politico ed è l'occasione che la scuola si augura di offrire», specifica.

«Il disinteresse giovanile rispetto al ruolo giocato dalla politica all'interno del paese è scoraggiante», aggiunge Camilla Velotta, coordinatrice della Rete degli studenti Medi di Verona,  «senza dubbio l'avvicinamento al mondo della politica rappresenta un punto fondamentale che sarebbe importante trattare durante i percorsi di educazione civica all'interno delle scuole e speriamo questo possa rivelarsi un primo passo in quella direzione» conclude. 

 

 

Ieri sera, subito dopo il confronto tra i sei candidati, promosso dal nostro giornale al Teatro Nuovo,  si è tenuto a San Bernardino un altro evento che metteva a confronto i candidati, organizzato dal gruppo di San Bernardino, in collaborazione con l’Azione Cattolica e altre realtà cittadine. Il tema, su cui erano chiamati a intervenire i candidati era «La compassione come risorsa sociale e carità politica»: all'evento hanno partecipato tutti i candidati alla carica di sindaco, tranne per il primo cittadino uscente che ha inviato in sua rappresentanza la cattolica Carla Padovani, candidata nelle liste di Sboarina, ex capogruppo del Pd in consiglio comunale, poi passata al gruppo misto.

Giorgia Cozzolino

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