Nel 2018 uccise, strangolandola, la sua amante, e cercando poi di simularne il suicidio. Il 75enne, Pietro Di Salvo, era stato condannato e incarcerato per l'omicidio di Fernanda Paoletti (77 anni), ma un anno fa, allo scoppio della pandemia, per lui erano stati disposti gli arresti domiciliari.
Ieri pomeriggio, i carabinieri di San Michele Extra, hanno però eseguito il provvedimento disposto dalla Corte d'Assiste di Appello che lo ha riportato in carcere dove dovrà espiare la pena.
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