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onorificenze al Merito della Repubblica

Il sorriso e l'impegno nel dolore: l'esempio di Mariangela Tarì premiato da Mattarella

Mariangela Tarì con la sua famiglia
Mariangela Tarì con la sua famiglia
Mariangela Tarì con la sua famiglia
Mariangela Tarì con la sua famiglia

Il presidente Sergio Mattarella ha conferito, motu proprio, 33 onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti nel sociale.

Una di loro è andata a una mamma e a una donna speciale. Di origine pugliese ma veronese d'adozione da oltre un decennio, Mariangela Tarì, 47 anni, è stata nominata oggi Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana "per la sua preziosa, intensa e appassionata testimonianza delle difficoltà quotidiane legate alla condizione di caregiver familiare".

Insegnante di sostegno in una scuola media cittadina, Mariangela è mamma di Sofia, 11 anni, affetta dalla sindrome di Rett diagnosticata quando la bimba aveva circa un anno, e di Bruno, colpito a 5 anni da un tumore al cervello. È autrice del libro “Il precipizio dell’amore” che trae origine da una lettera pubblicata sulla prima pagina de La Repubblica nel 2018, prima testimonianza pubblica della vita della sua famiglia e di quanti condividono il compito di prendersi cura: i caregivers.

È impegnata nella sensibilizzazione sulla condizione dei caregivers e sul tema del ‘dopo di noi’. "Sono incredula, ho creduto ad un scherzo, e poi l’ho letto. Sono onorata, veramente grata! Anche le piccole cose, i minuscoli passi, i millimetri spostati possono avere un senso", sono le parole che la donna ha affidato alla sua pagina facebook appena appresa la notizia. "Grazie a tutti, alla Presidenza della Repubblica , a Mattarella, ai fiori che mio marito mi ha donato stamattina, a Bruno che mi ha chiesto se avrò un cavallo, a Sofia che non saprà mai quanto il suo silenzio mi parli, a tutti gli amici e compagni de La casa di Sofia , a Maria Cristina Olati e a Mondadori per aver creduto nella potenza di un messaggio che sembrava per pochi, ai miei amici di sempre, alle maestre, ai professori, ai medici, a tutti i caregiver familiari, alla mia famiglia, grazie, è un riconoscimento per una comunità".

Ilaria Noro

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